1994Avvio attività |
2001Riconoscimento |
2Volontari |
2Progetti di |
1Progetti di sviluppo finanziati da fonti private |
1Sostegno |
Dal 2010 in Perù il VIS ha avviato, in collaborazione con l’Ispettoria salesiana del paese, un intervento per lo sviluppo socio-produttivo delle comunità indigene Achuar presenti nel territorio amazzonico nel nord del paese. Il progetto è oggi realizzato grazie al sostegno finanziario dellaConferenza Episcopale Italiana e della Fondazione Cariplo.
L'intervento si basa due componenti:
Per quanto riguarda quest’ultima componente, sono stati recentemente ultimati i lavori per la costruzione dei due plessi della microimpresa: il Centro di Raccolta delle materie prime presso la località di San Lorenzo ed il Centro di Trasformazione presso la città di Yurimaguas.
Oggi ci troviamo nella fase di equipaggiamento del Centro di Trasformazione con macchinari funzionali all’elaborazione di prodotti finiti richiesti dal mercato. In particolare ci si focalizzerà su quei prodotti derivati che, presentando un certo valore aggregato, possano garantire alle famiglie Achuar beneficiarie un maggiore introito per fare fronte alle proprie necessità.
L’intervento rappresenta una vera innovazione ed una sfida per questa area remota del Perù, dove è assente qualsiasi iniziativa in questo senso. Ne è testimonianza l’interesse e la partecipazione di autorità locali civili e religiose quali il Municipio di San Lorenzo, la Provincia Datem de Marañón e la Regione Loreto, il Vicariato e la Caritas di Yurimaguas e le missioni locali San Lorenzo, oltre alle controparti dell’Ispettoria Salesiana e l’Associazione Bioselva.
Le carenze infrastrutturali ed i problemi logistici dovuti alle distanze e all’orografia del territorio sono degli ostacoli reali ma che possono essere superati, ritenendo possibile uno sviluppo che faccia perno sulla decentralizzazione e la valorizzazione delle risorse locali. Allo stesso tempo, il rafforzamento delle quotidiane attività produttive delle comunità indigene vincolate allavalorizzazione della biodiversità amazzonica, nel rispetto dei loro usi e tradizioni, offre una concreta alternativa a quelle attività di sfruttamento del territorio (quali l’estrazione petrolifera e del legname) che rappresentano una minaccia per l’integrità della foresta e la stessa unione del popolo Achuar.