7 marzo 2016 - “Ascoltare la voce dei bambini e dei ragazzi, dare priorità a risultati concreti nell’attuazione dei loro diritti, coinvolgere tutte le forze in campo” è quanto chiedono le Associazioni e le Organizzazioni del Coordinamento Pidida, di cui fa parte anche il VIS - alla Garante nazionale Filomena Albano. “Nell’augurarle buon lavoro – ha proseguito il Coordinamento – dichiariamo fin da subito la nostra disponibilità a collaborare, affinchè l’Italia possa, in occasione dei venticinque anni dalla ratifica della Convenzione sui diritti dell’infanzia, migliorare l’accesso ai diritti per tutti i bambini che vivono nel nostro Paese.”
Il percorso del Pidida è iniziato nel 2000: il Comitato Italiano per l'Unicef, che cura il Segretariato del Coordinamento, ha invitato le altre realtà italiane che si occupano di bambini e ragazzi a collaborare nel processo preparatorio alla Sessione Speciale dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite dedicata all’infanzia. Le associazioni che aderirono si posero l’obiettivo di lavorare insieme per concordare documenti e per partecipare a quest’appuntamento internazionale. Nel 2003 il Coordinamento è stato reso permanente ed è stato elaborato un documento programmatico che ad oggi oltre 60 associazioni e organizzazioni hanno sottoscritto.