Nel 2002-2003, a seguito di una grande siccità - con conseguente carestia - in Etiopia, il VIS ha cominciato a lavorare nel settore idrico-sanitario, al fine di garantire alle comunità locali con cui già lavorava in ambito educativo le giuste condizioni di base per l'ampliamento delle proprie opportunità di sviluppo e la prosecuzione dell'impegno educativo: l'accesso all'acqua è considerata, in questo senso, tra le priorità.
Numerosi pozzi e punti di distribuzione d'acqua sono stati realizzati in Eritrea ed Etiopia, in diverse regioni, soprattutto nelle aree e nei villaggi più remoti.
Grazie al sostegno di donatori privati e pubblici, il VIS continua in questa opera, estendendo gli interventi non solo all'approvvigionamento idrico ma anche alla salute e all'agricoltura a conduzione familiare, realizzando latrine private e comunitarie, inceneritori, piccoli impianti di irrigazione, cisterne, ecc.
Altri interventi di tipo idrico- sanitario sono stati realizzati in Angola e Burundi.