4 settembre 2019 – Cooperazione allo sviluppo, anche con riferimento alla promozione della democrazia partecipativa e ai settori dell’assistenza, del patrimonio culturale, dell’ambiente e dell’aiuto umanitario alle popolazioni vittime di catastrofi, queste le aree di intervento dei due progetti approvati e per cui è possibile presentare domanda per partire per 12 mesi. Tutti i progetti di servizio civile sono rivolti ai giovani che hanno tra i 18 e i 28 anni.
Frequentando il futuro è un progetto su protezione, educazione integrale e partecipazione rivolto ai giovani per Angola e Palestina. Gli aspiranti volontari, quattro in tutto, due per ogni Paese, saranno impiegati a Luanda e Betlemme. Cliccando qui potete leggere la scheda del progetto nel dettaglio.
Stop Tratta è un progetto relativo alla sensibilizzazione sui rischi della migrazione irregolare e allo sviluppo di opportunità di lavoro e avrà luogo in due dei Paesi in cui si svolge la campagna Stop Tratta, Etiopia e Ghana. I volontari, due per ogni Paese, saranno impiegati ad Addis Abeba e a Sunyani. Cliccando qui potete leggere la scheda del progetto nel dettaglio.
Il bando, che è possibile consultare cliccando qui, è già online e la scadenza per presentare la domanda, prima della proroga, era fissata al 10 ottobre 2019 alle ore 14.00. In data 9 ottobre infatti è stata prorogata la scadenza di una settimana, fissandola al 17 ottobre 2019 alle ore 14:00. Sul sito delle politiche giovanili del Governo si legge che la proroga, richiesta da numerosi enti e da alcune Regioni, risponde all’esigenza di concedere qualche giorno in più ai ragazzi che quest’anno, tra le altre cose, si sono confrontati con una procedura completamente nuova rispetto al passato. L’obiettivo è dunque di favorire la massima partecipazione degli interessati.
I candidati dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domande on Line (DOL) raggiungibile al seguente indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.
Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre essere riconosciuto dal sistema, che può avvenire in due modalità: