20 aprile 2017 - 30 milioni di persone in Africa Centro Orientale affrontano la più grave crisi alimentare dalla Seconda Guerra Mondiale. AGIRE lancia la campagna “Non Senza di Te” per informare e sostenere il lavoro umanitario delle ONG nei paesi più colpiti.
Quest’anno ricorre il 50esimo anniversario della Carestia del Biafra, una emergenza che è diventata l’emblema della fame. Ma la storia purtroppo si ripete e vaste zone dell’Africa Centro Orientale sono colpite da una crisi alimentare gravissima: 30 milioni di persone in Sud Sudan, nel bacino del Lago Chad e in Corno d’Africa, non hanno cibo e acqua sufficienti per sopravvivere.
Più di 1,5 milioni di bambini dell’area sono a rischio imminente di morte per denutrizione, malnutrizione e malattie correlate.
Per questo AGIRE lancia la campagna NON SENZA DI TE, per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla gravità della crisi, ancora ignorata in Italia, e sostenere gli interventi umanitari delle ONG del network nei paesi più colpiti.
“SENZA CIBO, SENZA ACQUA, SENZA FORZA, MA NON SENZA DI TE”, recita la campagna, che pone al centro le persone, sia quelle colpite dalla crisi, che sono prive di tutto ciò che è indispensabile per vivere, sia quelle che hanno il potere di fare qualcosa, senza le quali le azioni di aiuto delle organizzazioni umanitarie sono impossibili. “NON SENZA DI TE” É UN APPELLO DIRETTO DELLE VITTIME DELLA CRISI A NON ESSERE LASCIATE SOLE".
Le ONG di AGIRE sono in prima linea in tutti i paesi dove è più grave la carestia e stanno mettendo in campo tutti gli sforzi per salvare vite, portare acqua, cibo, dare protezione e cura ai più fragili (donne e bambini), assicurare interventi medici e di prevenzione delle epidemie. L’obiettivo è salvare almeno 500mila persone tra quelle più in pericolo. C’è bisogno del sostegno di tutti per non arrivare troppo tardi.
Morire di fame nel terzo millennio è una vergogna per l’umanità intera. Fare qualcosa è possibile, ma NON SENZA DI TE!
Si può sostenere la campagna attraverso i seguenti canali: Numero Verde 800.132.870
L’espansione della crisi è descritta dalle Nazioni Unite come "senza precedenti negli ultimi decenni. La peggiore dalla Seconda Guerra Mondiale".
LA CRISI IN NUMERI E I NOSTRI INTERVENTI
Corno d’Africa: in tutta l’area la siccità ha provocato la morte dell’80% del bestiame, fonte di sostentamento primaria. Le ultime due stagioni delle piogge, a causa del passaggio di El Niño, sono state quasi inesistenti e la terra ha smesso di dare frutti. Intere comunità non hanno di che sfamarsi. Per trovare acqua e aiuti ci si sposta a piedi per km e km, a volte in maniera permanente. I bambini hanno lasciato la scuola, le donne non hanno più forza sufficiente per allattare i propri figli.