2003Avvio attività |
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A seguito del progetto nel 2002 per la formazione dei formatori, il VIS ha deciso di continuare a operare in Mauritus nell’ambito educativo, potenziando la formazione professionale locale anche attraverso l’acquisizione di nuove tecnologie e l’aggiornamento del materiale didattico presso i Centri di Formazione Professionale di Rene Verbruggen – Souillac, St. Monfort e St. Gabriel.
Moltissimi sono gli aspetti che limitano il sistema scolastico in Mauritius. Nonostante, infatti, l’istruzione primaria e secondaria sia gratuita e resa accessibile a tutti i giovani, i risultati in termini di alfabetizzazione e iscrizione scolastica sono molto negativi. Inoltre, le stime indicano circa duemila giovani che ogni anno non trovano posto nelle strutture pubbliche, terminando così il loro ciclo scolastico. Per quanto sia in atto nel Paese una riforma del sistema educativo, i risultati non sono ancora valutabili né tantomeno riscontrabili.
La diocesi di Port Louis comprende l’isola di Mauritius, l’isola Rodriguez ed altre isole minori. È ben strutturata ed organizzata in commissioni che dirigono ed animano le varie attività e i movimenti attraverso gli uffici centrali. La chiesa di Port Louis, capitale del paese, ha cominciato fin dal 1973 delle esperienze di formazione per ragazzi emarginati dal sistema scolastico ufficiale, per permettere il completamento della formazione e il loro inserimento nel mondo del lavoro.
Queste prime esperienze evolvendosi e strutturandosi nel tempo, hanno dato origine agli attuali “Centres Technique“. L’insegnamento tecnico dipende dalla Commissione Educazione per mezzo della SEDET (Service Diocésain de l’Education Technique). É infatti con la controparte Salesiana che il VIS sta operando, migliorando le opportunità di inserimento lavorativo dei giovani mauriziani che rimangono tagliati fuori da un sistema scolastico eccessivamente selettivo e fortemente discriminatorio.
Non solo l’acquisto di attrezzature didattiche e ben 3 corsi di formazione triennale per i formatori, ma anche lavori di ampliamento e ristrutturazione soprattutto con la creazione di ulteriori 4 aule e un laboratorio nel centro tecnico di Souillac. Le attività di formazione professionale offerte dai Centri sono concepite in un’ottica di auto sostenibilità; pertanto, attraverso l’apertura di nuovi laboratori e l’ammodernamento tecnologico i Centri saranno progressivamente in grado di finanziare autonomamente le proprie attività e continuare in futuro.
Aggiornato al 2010