Madagascar

Il VIS ha avviato le sue attività in Madagascar dal 1991, mentre gli interventi in corso sono stati iniziati nell’aprile del 2008 e hanno come obiettivo principale di rispondere ai bisogni di nuove e migliori competenze volte alla professionalizzazione della formazione professionale. Il programma mira ad aiutare i giovani di uno dei quartieri più diseredati di Mahajanga, città nella parte ovest dell’isola.


La formazione professionale fornita ai giovani risponde alla domanda del mercato locale di una maggiore qualificazione e permette quindi un aumento delle generali condizioni di qualità della vita.
In generale la qualità dell’insegnamento nel Paese è lontana dai parametri medi. Difatti gli insegnanti non solo non parlano il francese, che è la lingua d’insegnamento, ma hanno pochissime competenze pedagogiche e poca padronanza delle tecniche d’insegnamento partecipativo.  Tale situazione ha spinto il VIS a prevedere una strategia a lungo termine che implicherà il potenziamento dell’educazione di base nelle scuole elementari e medie di diverse scuole della Diocesi (formazione degli insegnanti, potenziamento della partecipazione dei genitori e degli allievi nelle vita della scuola, biblioteche)
L’appoggio al Centro di formazione Don Bosco di Mahajanga nell’ultimo anno ha interessato le seguenti attività:

  • Potenziamento della formazione tecnico-professionale e pedagogica dei formatori del centro;
  • Potenziamento nell’istituzione di servizi ai falegnami locali (con accesso a un atelier di macchinari: sega per tronchi e assi, piallatrice, mortasatrice, etc;
  • Creazione di micro imprese che permettano l’inserimento dei giovani nel contesto produttivo  locale sia nel campo agro alimentare (produzione di fois gras, di pesce affumicato, produzione di uova e di polli) che nel settore artigianale e dei servizi (taglio di pietre preziose o semi preziose, artigianato in legno, gioielleria, créazione  di cybercafé.

In stretta sinergia con le imprese locali e con la camera del commercio di Mahjanga, è iniziato già nel 2009 un intervento di adeguamento dei curricula didattici e tecnici alle reali esigenze non solo del mercato locale ma anche dei bisogni di promozione umana e sociale dei soggetti interessati.


Le attività che sono proseguite negli ultimi anni sono ancora in corso e sono rivolte all’orientamento professionale dei giovani e verso impieghi e mestieri in fase di crescita, informando sulla realtà e le prospettive d’evoluzione di lavori quali idraulico, meccanico specializzato in motori per battelli, avicoltore, carpenteria marittima. Per il futuro si dovrà puntare alla creazione di moduli di formazione continua e a medio e corto termine per dare ai giovani che abbandonano la scuola la possibilità di riappropriarsi del loro futuro e della loro vita.

Aggiornato al 2010