Palestina

Cosa facciamo in Palestina
Da anni il VIS sostiene i corsi di formazione professionale che la Salesian Technical School di Betlemme offre ai ragazzi dell'area. La situazione di conflitto ha limitato l'impatto della formazione, ma la Scuola resta un punto di riferimento per i giovani palestinesi.

A Betlemme il VIS ha promosso, con i contributi della Cooperazione italiana, il Museo Internazionale della Natività, con l'effetto di offrire ai pellegrini l'opportunità di vivere quest'evento nel suo luogo storico ma in una dimensione mondiale.

Nell'adiacente Centro di Formazione all'Artigianato Artistico, con i contributi della Cooperazione italiana, si stanno realizzando corsi di formazione sulla lavorazione del legno d'ulivo, della ceramica e della madreperla.

Proseguono le attività di sostegno a oltre 300 famiglie palestinesi colpite dal conflitto, con la produzione e la distribuzione gratuita di pane prodotto nel forno dei Salesiani di Betlemme.

Il VIS partecipa in Italia a una Campagna informativa di promozione della pace, dei diritti e dello sviluppo in Medio Oriente, promossa con Ong, associazioni di solidarietà, enti locali a sostegno dei palestinesi e degli israeliani impegnati nel dialogo e nella convivenza (www.palestinaonline.it)

Inoltre il VIS sostiene il progetto di rilancio della Cantina di Cremisan, che comprende anche i vigneti di Beit Jemal, conil quale vuole contribuire al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione araba che vive nell’area compresa tra Gerusalemme, Beit Jala e Betlemme, attraversata dal muro di separazione israeliano, attraverso il sostegno alle opere educative, sociali e assistenziali gestite salesiani in loco.

Cosa vogliamo fare in Palestina
Oltre al proseguimento delle attività in corso, il VIS intende sviluppare presso l'Università di Betlemme, con il sostegno scientifico della Scuola Europea di Studi Avanzati in Cooperazione allo Sviluppo (ESAS-CD) dell'Università di Pavia, un corso biennale di specializzazione post-lauream, Master in Cooperazione internazionale allo Sviluppo.

Scopo del Master è la formazione di quadri palestinesi addetti alla cooperazione internazionale, non solo dal punto di vista accademico, ma anche pratico sul campo. Questo tipo di formazione abbraccia settori ancora non coperti dall'insegnamento tradizionale in Palestina e risulta particolarmente importante nell'attuale contesto politico dell'area.

Il corso, infatti, ha lo scopo di formare omologhi locali ed esperti in cooperazione internazionale ed è destinato a docenti universitari, impiegati dei ministeri e della P.A. palestinese, delle municipalità, delle ONG locali, delle imprese, giovani laureati.

Con l'allargamento ed il miglioramento delle strutture educative esistenti, aumenteremo il numero dei minori e dei giovani beneficiari, aiuteremo le madri a realizzare percorsi educativi efficaci per i loro figli e miglioreremo le condizioni di vita delle famiglie più svantaggiate.

Enti finanziatori:
Ministero degli Affari Esteri
Conferenza Episcopale Italiana
UNDP
Banca Mondiale

Per maggiori informazioni: VIS - ufficio offerte
Per l'invio di curriculum e proposte di collaborazione: VIS - ufficio volontari
Per approfondimenti su progetti specifici: VIS - ufficio progetti