24 dicembre 2016 - La scorsa settimana Sara Persico ed Elisa Salvaneschi del VIS – Volontariato Internazionale per lo sviluppo, sono tornate a Les Cayes per una nuova ricognizione delle aree colpite.
“I salesiani, con cui VIS collabora, continuano a fare distribuzioni alimentari e da lunedì 5 è stato avviato un programma di sostegno alimentare attraverso la fornitura del servizio mensa a 3000 ragazzi fra Les Cayes e Camp-Perin che frequentano le strutture formative dei Salesiani e delle Salesiane a Les Cayes e di altre due organizzazioni religiose a Camp Perin.
Come VIS, insieme ai salesiani del centro CDMA e della Fondation Rinaldi, abbiamo iniziato la fase di assessment specifico circa la ricostruzione. Lo scorso fine settimana siamo scesi a Les Cayes per formare un gruppo di 19 giovani che dovranno svolgere l'assessment attraverso un questionario. Partendo dalla compilazione dei questionari, sarà possibile identificare i bisogni specifici e preparare i corsi di formazione e i kit per le riabilitazioni.
La situazione ad oggi: Molte famiglie hanno cominciato a risistemare almeno i tetti delle abitazioni: gli ondulati nuovi brillano e spiccano su quelli vecchi. Sono state organizzate delle distribuzioni di teli e continuano le distribuzioni alimentari. Lo Stato sta anche cercando di ripristinare la linea elettrica e, in diverse zone, il servizio è ripreso (se pur con la discontinuità di sempre).
La natura sta riprendendo, la zona comincia a riprendere il colore verde, le coltivazioni basse stanno fiorendo ed anche gli alberi che sono rimasti in piedi hanno foglie nuove, certo gli alberi sradicati restano tali e la devastazione si vede ancora, ci vorrà molto tempo per quella, comunque i segnali che la natura si riprende ci sono”.
Sara Persico – Responsabile Progetti VIS Haiti