Parola agli studenti: Adele A., studentessa VIS per i corsi on line di Economia Etica e Solidale e Fundraising per le organizzazioni non profit

15 settembre 2016 - A pochi giorni dalla partenza del corso online di Economia Etica e Solidale, prevista il 20 Settembre p.v., abbiamo intervistato Adele A. nostra ex alunna. Durante il servizio civile con il VIS in Palestina, ha scelto di approfondire alcune tematiche seguendo i due corsi online del VIS in “Economia etica e solidale” e “Fundraising per le organizzazioni no profit”. Ecco la sua esperienza, e voi cosa aspettate a scoprire i nostri corsi ed iscrivervi?

Con un diploma di master in Cooperazione Internazionale alle spalle, a Luglio 2015 sono partita per la Palestina per fare il servizio civile in una delle sedi all’estero del VIS; il servizio civile è finito e ho deciso di rimanere qui a Betlemme, continuando la mia esperienza di cooperazione.

“Ho conosciuto i corsi on line del VIS proprio perchè facevo il servizio civile con loro, e ne ho approfittato volentieri, nonostante la distanza, per aggiornarmi su determinati temi: ho scelto di seguire i corsi on line del VIS in “Economia etica e solidale” e “Fundraising per le organizzazioni no profit” proprio per migliorare alcuni aspetti della mia formazione che percepivo più carenti ed essere più preparata al lavoro che svolgo sul campo tutti i giorni.

Il corso di fundraising mi è stato utile per capire quali sono i metodi, tradizionali e non, per raccogliere fondi e applicarli su un progetto specifico; in particolare la sezione dedicata alle nuove tecnologie e al crowdfunding sono una parte interessantissima che non conoscevo benissimo e per cui avevo bisogno approfondimento.

Il corso di Economia etica è un po’ più teorico, del resto si tratta di economia...ma mi ha dato tantissimo spunti a livello personale che sono davvero importanti: bilanci sociali, gruppi di acquisto, commercio equo e solidale, lo sviluppo improntato su logiche partecipative sono solo apparentemente concetti teorici. L’attenzione che possiamo metterci nell’acquistare consapevolmente quello che mangiamo, quello con cui ci vestiamo, quello che richiede soldi per essere acquistato, può fare davvero la differenza. Se vivessi in Italia, seguirei alla lettera alcune delle cose che ho scoperto in questo corso; la Palestina è però un contesto che richiede di lavorare tanto su questi aspetti.

Vorrei continuare la mia formazione e mi piacerebbe a questo punto seguire il corso di alta formazione in presenza organizzato dal VIS sulla mediazione interculturale e sui servizi per l’immigrazione. Vedremo se potrò tornare in Italia presto. Il lavoro qui è piuttosto impegnativo: sviluppo e monitoro progetti di carattere socio-educativo e seguo la parte relativa al rafforzamento delle relazioni con i donatori e le altre ONG che lavorano sul territorio. Vivere in questa realtà è fondamentale per capire davvero le esigenze delle persone del luogo e avere l’opportunità di aprire gli occhi su una situazione completamente diversa da quella che vivevo nel mio paese d’origine”.

Ringraziamo Adele per aver condiviso con noi le sue esperienze come studentessa dei corsi online del VIS e le facciamo un grosso in bocca al lupo per la sua attività di cooperante internazionale in Palestina.

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