16 dicembre 2015 - Rientro dalla 53esima visita di cantiere e come al solito sono assorto nei miei pensieri, mentre le strade di Addis Abeba mi scorrono davanti, con i colori e gli estremismi tipici dell’Africa a cui ormai la mia mente sembra abituata.
Il ricordo va alla mia prima visita di cantiere, a maggio, quando al posto dell’edificio rustico che poco fa ho visitato insieme ai tecnici dell’impresa di costruzione, c’era solo la calda e rossa terra d’africa, puntellata dalle corde dei tracciamenti e da qualche linea tracciata con il gesso che definiva i contorni di un edificio che adesso è realtà.
Ancora pochi mesi e i ragazzi che oggi fanno lezione in uno stretto ed improvvisato edificio, adibito per l’occasione in workshop per la parte pratica ed in aula per quella teorica, potranno “occupare” .
Attualmente circa 20 ragazzi frequentano i corsi formali, legalizzati dal ministero dell’educazione Etiope, che la scorsa estate ha rilasciato la prima licenza scolastica in “printing and graphic” di tutta l’Etiopia; strano se penso che e’ uno dei settori emergenti in questo paese con piu’ di 100 imprese, private e pubbliche, nella sola Addis; per cui come recitava un vecchio slogan, rubato ad un famoso telecronista di gare motociclistiche, mi piace dire: “Il VIS c’è”.
La strada continua a scorrere, la radio trasmette solo un notiziario in amarico che mio malgrado ancora non riesco a comprendere, per cui la mia attenzione e’ sempre focalizzata sul mondo che mi scorre davanti; si susseguono scene di vita quotidiana, ed accanto ad un improvvisato mercato di capre e pecore, vedo ben 3 insegne che reclamizzano altrettante imprese tipografiche; la mente va ad altre 24 persone, sono i partecipanti ai nostri corsi serali; persone che lavorando non possono seguire i corsi formali, ma che terminato il lavoro hanno la forza e la voglia di voler aumentare le loro conoscenze nel loro campo di applicazione; per loro abbiamo organizzato dei corsi qualificanti che svolgiamo nel pomeriggio dalle 17:00 alle 19:30 e che sembrano riscuotere un discreto successo tra i partecipanti.
Pensando a loro ripenso anche alla mia scorsa visita ad Adwa e Mekelle ed ai partecipanti ai nostri corsi di Autocad, ed Archicad, software specifici che permeteranno loro, una volta ultimato il corso di avere iin mano uno strumento potente da spendersi nel crescente mercato di queste due realta’ emergenti nel territorio del Tigrai.
La macchina si arresta brusca, siamo sotto l’ufficio del VIS e non me ne ero neanche reso conto perso come ero tra i miei “pensieri da rientro”.
Armando Bufardeci - Coordinatore progetto VIS Ethiopia