VOLINT.IT / IL VIS ADERISCE A M'ILLUMINO DI MENO 2014. Ecco tutte le iniziative in Albania, Angola, Bolivia, Haiti e Etiopia...
IL VIS ADERISCE A M'ILLUMINO DI MENO 2014. Ecco tutte le iniziative in Albania, Angola, Bolivia, Haiti e Etiopia...
13 febbraio 2014 - Il VIS (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo), ong della famiglia Salesiana di Don Bosco, aderisce per il terzo anno consecutivo a “M'illumino di meno”, la giornata del risparmio energetico promossa da Caterpillar di Radio2, e invita tutta la sua rete di sostenitori a ridurre i consumi energetici nella giornata di venerdì 14 febbraio.
“La giornata del risparmio energetico verrà celebrata nei nostri progetti nel mondo. Pensiamo che non ci possa essere sviluppo senza un uso razionale delle risorse e un’attenzione costante alla sostenibilità, non solo ambientale, della nostra azione” dichiara Nico Lotta, presidente del VIS. “I contesti in cui operiamo già impongono delle condotte di risparmio dei consumi, ma abbiamo colto l’occasione della giornata di mobilitazione per adottarne di nuove.”
In Angola, Etiopia, Albania, Bolivia e Haiti e nella sede di Roma del VIS sono in programma a partire da oggi delle iniziative per razionalizzare i consumi e avviare delle pratiche virtuose di risparmio energetico.
“In Angola, paese dove il petrolio si esporta a tonnellate, ma l’energia elettrica è ancora a intermittenza, noi del VIS abbiamo adottato un sistema di riciclaggio delle bottiglie PET, utilizzandole nel sistema di irrigazione del nostro orto di casa. Inoltre, le stesse bottiglie le riusiamo poi per creare trappole ecologiche per le pericolose e onnipresenti zanzare della malaria, con una semplice soluzione di acqua e lievito. Senza usare repellenti chimici e veleni inquinanti” ci racconta Enrico Marescotti, volontario VIS a Luanda dove il VIS eai Salesiani di Don Bosco sono impegnati in un ambizioso progetto di recupero e accoglienza dei minori di strada.
“In Bolivia almeno una volta al mese, a partire da M’illumino di Meno 2014, verrà organizzata una cena senza utilizzare l'energia elettrica e gas: quindi nella preparazione senza utilizzare frullatori, pelatori e senza accendere le luci. Tutto questo lo realizzeremo nelle tre case di accoglienza (Patio Don Bosco, Techo Pinardi, Hogar Granja Moglia) del Progetto Don Bosco dedicate ai bambini, bambine ed adolescenti in situazione di strada, previa sensibilizzazione e impegno per la realizzazione dell'attività per tutto l'anno. – racconta PaoloTrevisanato, volontario internazionale del VIS a Santa Cruz de La Sierra.
“In luoghi come Haiti beni primari come la corrente elettrica e l’acqua potabile non sono garantiti per lo svolgimento delle attività quotidiane. Ogni giorni non si sa se ci sarà corrente, per quante ore e in che fasce orarie e quindi per necessità s’ interiorizzano dei comportamenti che sono orientati al risparmio energetico ed all’utilizzo di forme alternative. Nella nostra abitazione a Port-au-Prince abbiamo installato un sistema che sfrutta dei pannelli solari e delle batterie per accumulare la corrente quando c’è e poterla utilizzare nelle ore in cui non è erogata normalmente.- queste le parole di Armando Bufardeci, volontario internazionale del VIS a Port au Prince. “Inoltre l’irregolarità e la scarsità di corrente elettrica condiziona la realizzazione di molte attività che possono essere svolte solo quando c’è energia (esempio azionare la pompa che conduce l’acqua del pozzo alle cisterne di accumulo)e quindi spesso molte azioni quotidiane sono fortemente condizionate da fattori esterni non governabili da noi stessi. Ovviamente per l’incertezza, l’irregolarità e la scarsità di corrente elettrica (e quindi anche d’acqua) si cerca di farne un utilizzo sempre molto accorto spegnendo le luci che non servono (anche se per noi luce significa pure sicurezza vista l’assenza d’illuminazione pubblica) e spegnendo gli apparecchi elettrici non indispensabili.”
“Nei giorni di M’illumino di meno verranno inaugurati due pozzi profondi nei villaggi di Gogti e Las Anod, distretto di Awbare nella Somali Region in Etiopia realizzati dal VIS insieme a due onlus Gli Amici di Venezia e la Fondazione Elena Trevisanato Onlus . Da alcuni anni la siccità che ha colpito e che sta ancora colpendo il corno d’Africa ha messo letteralmente in ginocchio le comunità di circa 30mila persone di questi due villaggi. Se prima, infatti, durante la stagione delle piogge le sorgenti e i pozzi poco profondi si riempivano d’acqua con facilità, oggi le piogge cadono di rado e la vita delle comunità di quest’area è divenuta man mano sempre più difficile, in alcuni casi addirittura impossibile, con conseguenti ondate migratorie forzate. I due nuovi pozzi saranno un segnale di speranza e di vita per la popolazione di queste zone” racconta Marco Faggioli, volontario internazionale del VIS ad Addis Abeba.
Nel nord dell’Albania dove dal 2009 sono in corso dei progetto di sviluppo rurale, di promozione del turismo sostenibile e di valorizzazione dei prodotti locali, il VIS e il consorzio “Lo spirito di Kelmend” (network composto da produttori, da guide turistiche e da famiglie che accolgono i turisti nelle loro case) hanno sensibilizzato la comunità locale l’ufficio turistico della cittadina di Tamara. Tramite la pagina facebook sono stati tutti invitati a partecipare alla giornata del risparmio energetico.
Nella sede di Roma lo staff ha deciso di celebrare la giornata del risparmio energetico di venerdì 14 febbraio con delle iniziative volte a ridurre l'impatto ambientale: verrà abbassata di un grado la temperatura dei riscaldamenti negli uffici; pranzeremo tutti insieme in modo da limitare l'uso del riscaldamento e mangeremo cibi a "temperatura ambiente", evitando di cucinare o usare gli elettrodomestici della cucina.