22 Gennaio 2014 - “Non è più tollerabile morire di fame!”. Questo il monito del Pontefice in occasione dell’annuale Forum di Davos, località svizzera in cui si discutono i destini finanziari, politici ed economici del Pianeta. Il messaggio di Papa Francesco viene letto dal cardinale Tuckson a lavori appena iniziati e suona come un rimprovero e un’esortazione alla Nomenklatura mondiale: “Vi chiedo di fare in modo che la ricchezza sia al servizio dell’umanità e non la governi”.Ai 2500 delegati presenti da tutto il mondo il Papa ha ricordato quanto sia determinante per il bene e l’equilibrio sociale “la creazione di opportunità di lavoro”, inclusa “la promozione integrale dei poveri che superi il mero assistenzialismo”.Il monito del Pontefice fa da eco alla crescente preoccupazione maturata negli ambienti del World Economic Forum di Davos che recentemente hanno pubblicato uno studio in cui si evidenziano, non senza qualche nota di preoccupazione, alti tassi di sperequazione mondiale ovvero eccessivo divario tra classi abbienti e meno.
Altro tema caldo al quale verrà riservata particolare attenzione è la crisi Siriana data anche la concomitanza del Forum con la conferenza di Ginevra II organizzata ad hoc per fornire una soluzione di continuità alle lotte intestine che da svariati mesi flagellano il Paese. Il nodo resta la posizione di Bashar Al Assad, che è stato anche motivo di tensione tra l’Iran e Ban Ki-Moon. Alla delegazione iraniana, presente al precedente incontro Ginevra I, è stato revocato l’invito, preso atto della sua intransigenza al rifiuto di un governo di transizione. Alla conferenza ONU saranno presenti, oltre alle delegazioni del governo siriano e dei ribelli, altri trenta Paesi, inclusa la Lega Araba. In virtù della mancata partecipazione dell’Iran, Bashar Al Assad potrà contare sul solo appoggio della Russia.
Francesco Loddo
Ufficio Stampa e Comunicazione VIS
Studente della Scuola di Giornalismo della Fondazione Basso
Per maggiori informazioni su Davos visita il sito:
http://new.livestream.com/wef - segui l’evento live in streaming
Dal sito dell’ONU sulla Conferenza di Ginevra:
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=46976&Cr=syria&Cr1=#.Ut-RyxAuLIU
Foto tratta da ansa.it