Un'agenda politica per la cooperazione

08 febbraio 2013 - In occasione delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio molte organizzazioni provenienti dalla società civile si sono impegnate nella promozione di un appello rivolto alle istituzioni e alla politica "La cooperazione internazionale allo sviluppo tessuto connettivo della comunità globale".

Nel mondo attuale la distinzione tra istanze nazionali e processi globali diventa sempre più sottile, per questo qualsiasi coalizione o partito che sia chiamata a governare l'Italia nella prossima legislatura dovrà impegnarsi ad attuare una migliore e più coerente politica di sviluppo.

Le organizzazioni promotrici dell'appello, tra le quali anche il VIS, chiedono che la cooperazione allo sviluppo diventi componente essenziale della politica estera del nostro Paese, riportando al centro del dibattito pubblico le politiche per i diritti umani, la solidarietà, l'equità, la sostenibilità e la pace. Si è scelto di raccogliere queste istanze all'interno di dieci punti attraverso i quali si vuole manifestare la richiesta di nuove politiche, nuovi strumenti, nuove risorse. Ad oggi all’appello, inviato a tutte le forze politiche, hanno aderito 40 candidati. Oltre alle adesioni individuali alcuni partiti nel loro insieme si sono impegnati a perseguire questa agenda politica in dieci punti per la Cooperazione: il Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, Scelta Civica con Monti per l’Italia, il Partito Socialista Italiano.

Il dibattito organizzato Mercoledì 6 febbraio a Roma da alcuni dei promotori, gli esponenti del mondo della cooperazione hanno incontrato molti dei firmatari, provenienti da 7 diversi schieramenti politici (Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, Scelta Civica con Monti per l’Italia, Partito Socialista Italiano, Rivoluzione Civile con Ingroia, Unione di Centro, Lista Liberali per l’Italia).
Nel corso del seminario, moderato dalla giornalista Carmen Lasorella, i partecipanti hanno assicurato il loro forte impegno nella prossima legislatura, ciascuno con la propria sensibilità, per realizzare le dieci proposte. Numerose iniziative sono state lanciate dai candidati per concretizzare subito l’impegno politico forte sui temi della cooperazione, tra cui la creazione di un gruppo interparlamentare (Camera e Senato) dedicato alla Cooperazione. I candidati che hanno aderito all’Appello potrebbero costituire la base di questo gruppo trasversale.

L'incontro si è concluso con le parole di Carmen Lasorella che citando Eduardo Galeano, ricorda ai più pessimisti che bollano questo tipo di iniziative come buoni propositi difficilmente realizzabile, come " l'Utopia sia all'orizzonte proprio per farci camminare"

Per maggiori info: Appello, lista completa adesioni e elenco dei promotori sono allegati e disponibili sul sito www.ongs.it

 

Valentina Filigenzi

Settore comunicazione VIS