1 febbraio 2012 - “Giovani sognatori, figli di un padre sognatore” è il titolo del messaggio di quest'anno inviato dal Rettor Maggiore per la festa di Don Bosco. Sono parole rivolte ai giovani e formano un appello alla capacità di sognare, al senso di responsabilità, alla fierezza di essere impegnati nel vivere la propria fede. Per noi del VIS è richiamo al significato profondo della scelta del Volontariato Internazionale.
Il VIS accoglie le parole del Rettor Maggiore e continua nel suo impegno, nel dare il suo contributo che è sintesi tra spiritualità e cittadinanza internazionale, tra analisi dei problemi mondiali e promozione dei diritti umani, tra progettualità negli interventi di sviluppo umano e motivazioni profonde dei nostri operatori e volontari. Tutto questo valorizzando la sensibilità giovanile nei contronti di questa realtà, alimentando l'impegno missionario come disponibilità a fare scelte di servizio esigenti; offrendo ai giovani l'opportunità di un impegno nel Volontariato Internazionale, nel Servizio Civile all'estero e con maturazione di scelte di vita solide.
E' un impegno che compiamo insieme, insieme agli altri, nella solidarietà che ci rende più forti e permette di trovare un significato più profondo alla nostra azione.
Il messaggio del Rettore Maggiore richiama con affetto e commozione la Giornata Mondiale della Gioventù a Madrid e il suo incontro con cento giovani di 50 paesi, insieme a 50 Salesiani e Figlie di Maria Ausiliatrice. In quella occasione fu redatto un elenco di dieci impegni e tra questi, oggi, ne ricordiamo quattro che richiamano la missionarietà:
In allegato l'intero messaggio del Rettor Maggiore. Buona lettura!