Perugia - Assisi: le proposte del popolo della pace!

27 settembre 2011 - Domenica 25 settembre a conclusione della cinquantesima marcia Perugia-Assisi è stato lanciato un nuovo appello per la pace e la fratellanza dei popoli.
Ancora una volta si è ribadita l’importanza di richiamare con forza quanto sancito dalla Dichiarazione universale dei diritti umani nella consapevolezza che devono essere rovesciate le priorità della politica e dell’economia mettendo al centro la fratellanza tra i popoli, che si basa sulla dignità, sugli eguali diritti fondamentali, sulla cittadinanza universale delle persone e su una nuova educazione alla pace.
Il popolo della pace ha così espresso 10 proposte concrete: 1. Garantire a tutti il diritto al cibo e all’acqua, 2. Promuovere un lavoro dignitoso per tutti, 3. Investire sui giovani, sull’educazione e la cultura, 4. Disarmare la finanza e costruire un’economia di giustizia, 5. Ripudiare la guerra, tagliare le spese militari, 6. Difendere i beni comuni e il pianeta, 7. Promuovere il diritto a un’informazione libera e pluralista, 8. Fare dell’Onu la casa comune dell’umanità, 9. Investire sulla società civile e sullo sviluppo della democrazia partecipativa, 10. Costruire società aperte e inclusi.
Queste priorità devono essere portate avanti da non solo dai governi, ma da ogni persona, a livello locale, nazionale e globale.
Anche il VIS, ovviamente, ha cercato di portare il suo piccolo contributo alla diffusione di questo messaggio. Nei giorni precedenti alla marcia erano state organizzate delle degustazioni enosolidali all’enoteca Enonè e al Combo a Perugia. L’iniziativa è stata ripresa anche domenica, con uno stand di degustazione all’arrivo della marcia per allietare e sensibilizzare ulteriormente i partecipanti grazie alla degustazione dei vini di Cremisan, una cantina che sorge tra i territori palestinesi e israeliani. La cantina, gestita dai Salesiani di Don Bosco insieme al VIS, ha lo scopo non solo di preservare e potenziare la produzione vitivinicola, ma anche cercare di dare un futuro dignitoso ai giovani, vittime della separazione e dell’esclusione sociale anche attraverso la formazione professionale, cercando di diffondere quei valori che il popolo in marcia ha cercato di ribadire ancora una volta dopo cinquant’anni!
Il Vis ringrazia tutte le persone che hanno degustato i vini e Rainews e Tg3 per l’attenzione dimostrata.

È possibile leggere il testo completo della mozione finale sul sito http://www.perlapace.it/index.php?id_article=7228&PHPSESSID=805741dbac93...