2 settembre 2011 - Harambée è una parola swahili che significa incontro, raduno festoso, comunità che si unisce. Harambée è anche il nome della due giorni in programma a Colle Don Bosco e a Torino Valdocco che vedrà riuniti oltre 400 giovani insieme al Rettor Maggiore Chavez Villanueva.
Per due giorni, circa 400 giovani provenienti da tutta l’Italia e l’Europa salesiana, si ritroveranno per celebrare con gioia il loro impegno di abbattere ogni barriera tra nord e sud del mondo, a protezione e promozione dei diritti umani con gesti di solidarietà concreta ispirati alla fede cristiana.
L’occasione è la consegna dei crocifissi missionari ai Salesiani, alle Figlie di Maria Ausiliatrice, ad altri membri della Famiglia Salesiana e ai volontari laici che hanno deciso di donare uno o due anni della loro vita a servizio dello sviluppo umano e dell’annuncio del Vangelo nei Paesi poveri. È il successore di Don Bosco, il Rettor Maggiore dei Salesiani Don Pascual Chávez, a presiedere questo incontro.
Il luogo è normalmente la Basilica di Maria Ausiliatrice a Torino Valdocco.
Programma
Sabato 24 settembre - Colle Don Bosco
Ore 15.00 accoglienza, visita alle mostre, esposizione di artigianato
Ore 16.00 nel Tempio: preghierain teatro: saluto di don Vaclav Klement, Consigliere Generaleper le Missioni
testimonianze sull’esperienza estiva
Ore 18.30 confronto in gruppo sull’esperienza vissuta
Ore 20.00 cena in continuità … serata allegra
Ore 21.30 fiaccolata con recita del rosario seguita dalla buona notte della Superiora Generale delle FMA, Madre Yvonne Reungoat
Domenica 25 settembre - Torino Valdocco
Ore 7.00 colazione – trasferimento in pullman a Torino Valdocco
Ore 9.15 in teatro: incontro con il Rettor Maggiore dei Salesiani, Don Pascual Chávez Villanueva
Segue la presentazione dei missionari salesiani,suore e volontari laici in partenza
Ore 12.00 Eucaristia presieduta dal Rettor Maggiore e mandato missionario nella Basilica di Maria Ausiliatrice
Ore 13.30 pranzo e poi partenza