6 ottobre 2010 - Dal 25 al 26 settembre 2010 si è svolta la 21esima edizione dell'Harambée, parola swahili che significa "incontro festoso", e proprio questo è stato il clima con cui sono stati accolti gli oltre 400 giovani provenienti da tutta Italia, per celebrare la 141° spedizione missionaria.
La manifestazione, promossa e organizzata dai salesiani e dal VIS, si è aperta sabato 25 settembre presso il Colle Don Bosco, dove i giovani dopo un primo momento di accoglienza allietato da giochi e musica, si sono riuniti nella basilica superiore per un breve ma intenso momento di preghiera.
In seguito nel teatro i gruppi che questa estate hanno svolto un'esperienza missionaria all'estero, hanno presentato la loro esperienza attraverso video e foto; alle immagini hanno poi fatto seguito le testimonianze.
Divisi in sottogruppi i partecipanti si sono potuti confrontare raccontando le loro rispettive esperienze e mettendo in comune dubbi e speranze, sogni e aspettative; la giornata si è poi conclusa con la preghiera del rosario missionario, a cui ha fatto seguito la buona notte di Madre Yvonne Reungoat.
Dal Colle la carovana dell'Harambee si è poi spostata a Valdocco dove ha preso la parola Don Pascual Chávez Villanueva, presentando i missionari, consacrati e laici, in procinto di partire per le missioni. Alla conferenza è seguita la celebrazione eucaristica svoltasi nella Basilica di Maria Ausiliatrice, con la consegna del Crocifisso ai missionari in partenza.
Questi due giorni ricchi di colori, sorrisi e saluti, sono lo specchio di un mondo giovanile attento e desideroso di confrontarsi con temi importanti, pronto a testimoniare il bisogno di rinnovamento, che possa diventare il seme di una nuova speranza per tutti.