24 settembre 2010 - Anche nella Repubblica Democratica del Congo è stata lanciata ufficialmente la quinta edizione della mobilitazione "Stand Up! Take Action!", promossa dalla Campagna del Millennio delle Nazioni Unite.
Tra le principali iniziative spiccano la convocazione a Kinshasa di un incontro con il Segretario Esecutivo della CRONGD/KIN (organizzazione "ombrello" della società civile congolese) e la presentazione al Primo Ministro di una petizione in cui si richiede l'impegno del governo a sviluppare una strategia adeguata.
Anche i giovani del Centro Don Bosco Ngangi di Goma hanno voluto far sentire la propria voce. Al ritmo dei tamburi, circa 200 ragazzi e ragazze delle Maisons Gahinja, Marguerite, Kizito e Bakanja, accompagnati dagli educatori e dai volontari del VIS, hanno sfilato per le strade della città. Apriva il corteo lo striscione che riportava lo slogan della campagna, seguito da otto cartelloni, uno per ciascun Obiettivo del Millennio.
Tra canti e danze tradizionali, la manifestazione è stata un momento di festa; ma gli sguardi attoniti e confusi della gente sono il triste segnale che, per quanto leader africani e mondiali facciano grandi proclami, le lotte contro la fame e la povertà restano ancora confinate nei bureau di Nazioni Unite e altre organizzazioni umanitarie.
Ancora una volta non viene invece meno la missione del Centro Don Bosco Ngangi e del VIS, uniti da un rapporto di collaborazione quasi decennale, sempre a fianco della popolazione di Goma nella buona e nella cattiva sorte.