20 agosto 2010 - È il secondo anno che si festeggia il 19 agosto la giornata mondiale dell'aiuto umanitario, giornata istituita nel 2008 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare l'opinione pubblica alla cooperazione internazionale ed attività umanitarie.
La data è stata scelta per ricordare un triste avvenimento: il 19 agosto 2003 a Baghdad un ufficio delle Nazioni Unite è stato il bersaglio di un attentato che ha provocato oltre 20 morti tra gli operatori umanitari che vi lavoravano. I principi, in questa giornata ricordati e promossi, a fondamento dell'azione umanitaria sono: umanità, neutralità, imparzialità ed indipendenza nelle operazioni.
Anche a Goma si è festeggiata questa giornata: il Centro Don Bosco Ngangi, supportato da 8 anni dal VIS, è stato scelto come meta per la visita della delegazione del Governo congolese e dei principali donatori in RDC che da Kinshasa sono venuti nel Nord Kivu, teatro di violenza da oltre un decennio, per celebrare significativamente la giornata dell' aiuto umanitario.
Questa presenza oggi al Don Bosco di Goma assume un duplice significato: la conferma che, purtroppo, l'emergenza nel Nord Kivu non è terminata e il riconoscimento che il VIS e il Don Bosco continuano a essere presenti, al fianco della popolazione: dal 1997 a oggi, oltre 35.000 minori vulnerabili, abbandonati e rifugiati e famiglie in difficoltà hanno trovato presso il centro accoglienza, protezione, sostegno.