5 luglio 2010 - L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha creato da pochi giorni una nuova entità per accelerare i progressi nel soddisfare le esigenze delle donne e delle bambine in tutto il mondo.
L'ente delle Nazioni Unite per l'uguaglianza di genere e l'empowerment delle donne - nota come UN Women - è il risultato di anni di negoziati tra Stati membri dell'ONU e di propaganda del movimento delle donne Global. Fa parte del programma di riforma delle Nazioni Unite, per raccogliere risorse e mandati per un maggiore impatto.
UN Women si fonda sul lavoro importante di quattro parti precedentemente distinte del sistema ONU che si concentrano esclusivamente sulla parità di genere e l'empowerment delle donne:
• Divisione per l'avanzamento delle donne (DAW, istituito nel 1946)
• Internazionale di Ricerca e Formazione Istituto per la promozione della donna (INSTRAW, istituito nel 1976)
• Ufficio del Consigliere speciale sulle questioni di genere e promozione della donna (OSAGI, istituito nel 1997)
• United Nations Development Fund for Women (UNIFEM, istituito nel 1976)
UN Women - che sarà operativo entro il gennaio 2011 - è stato creato dall'Assemblea Generale per affrontare tali sfide. Sarà un campione dinamico e forte per le donne e le ragazze, fornendo loro una voce potente a livello globale, regionale e locale. Saprà migliorare, e non sostituire, gli sforzi da parte di altre parti del sistema delle Nazioni Unite (come UNICEF, UNDP, UNFPA) che continuano ad avere la responsabilità di lavorare per l'uguaglianza di genere e l'empowerment delle donne nelle loro aree di competenza.
Avrà due ruoli chiave: sostenere gli organismi inter-governativi, quali la Commissione sulla condizione delle donne nella loro formulazione di politiche, standard globali e norme, e aiuterà gli Stati membri ad attuare tali norme, fornendo un adeguato supporto tecnico e finanziario ai Paesi che ne fanno richiesta, nonché creando partnership efficaci con la società civile. Dovrà inoltre aiutare il sistema delle Nazioni Unite ad essere responsabile per i propri impegni in materia di parità di genere, compreso il monitoraggio regolare dei progressi compiuti a livello di sistema.
Per maggiori informazioni potete consultare il sito http://www.unwomen.org