CHIUSURA DEL VERTICE FAO, “DIOUF SI ALLINEA ALLE CRITICHE AVANZATE DALLE ONG”

"Gravi lacune della Dichiarazione finale del Vertice". Questa la dichiarazione del Direttore Generale della FAO Jacques Diuof.

Riportiamo parte del commento di Sergio Marelli, incaricato da Diouf delle relazioni tra Vertice FAO e Forum della Società Civile.

"Nulla di nuovo nella sessione conclusiva del Summit Mondiale sulla Sicurezza Alimentare organizzato dalla FAO. La Dichiarazione finale approvata per acclamazione il primo giorno dei lavori non ha lasciato nessuno spazio al dibattito delle Delegazioni governative, se non per la carrellata di interventi dei diversi Paesi dei Sud del mondo sulla generale delusione per i risultati di questo Vertice.
Di tutt'altro tono la Dichiarazione finale sottoscritta dai 642 rappresentanti delle 250 organizzazioni che hanno partecipato al Forum della Società Civile parallelo al Vertice della FAO.

...La Dichiarazione del Forum della Società Civile ha marcato la differenza con quella del Vertice sia per gli impegni concreti assunti e le proposte concrete avanzate per la lotta contro la fame, sia per il metodo partecipato e democratico che ha condotto alla sua approvazione. Le decisioni finali sono state adottate con un vero dibattito anche quando si è dovuto mediare tra le opinioni espressione della diversità delle organizzazioni presenti

Anche il Direttore Generale della FAO Jacques Diuof nel suo intervento di chiusura, non ha potuto che sottolineare le gravi lacune della Dichiarazione finale del Vertice, lasciando intendere come le critiche sollevate nei giorni scorsi dalle ONG fossero del tutto fondate e condivisibili.

...L'assenza di termini temporali precisi e di una concreta quantificazione delle risorse disponibili denunciati da Diouf, oltre a rimarcare il nulla di fatto del Vertice, presentano una posizione del DG FAO sostanzialmente convergente con quella delle ONG...

D'ora in poi, la partita si sposta all'implementazione della riforma del Comitato per la Sicurezza Alimentare della FAO approvata lo scorso 17 ottobre, con la quale le ONG e le altre organizzazioni della società civile sono formalmente ammesse a partecipare negli ambiti e nei processi decisionali delle politiche alimentari e agricole globali.

"La speranza ora - conclude Sergio Marelli - e' che la FAO e i suoi massimi vertici, a partire da Diouf, sappiano sostenere con forza la partecipazione della società civile, la sua autonomia decisionale...