Il IX successore di Don Bosco, don Pascual Chávez, ha inaugurato e aperto il nuovo Museo delle Culture Don Bosco, il 24 agosto, nel Parco delle Nazioni Indigene.
La società di Campo Grande si è resa presente con varie testimonianze, presentazioni artistiche e omaggi al Rettor Maggiore dei salesiani e, finalmente, ha avuto occasione di contemplare, per la prima volta, pezzi di archeologia delle popolazioni indigene del Mato Grosso del Sud, della popolazione di Karajá, di quella Bororo, Xavante e di quelle del fiume Vaupés.
Nel suo intervento il Rettor Maggiore ha sottolineato: "È importante curare l'Amazzonia, riserva dell'ecosistema mondiale. Ma più importante ancora sono la difesa della vita e dei diritti delle popolazioni indigene, che sono una riserva storica dell'umanità".
Il Museo delle Culture Don Bosco non contiene un passato statico. I suoi pezzi racchiudono la storia delle popolazioni che vivono oggi e reclamano di continuare a vivere. È stato un dono per i salesiani di Campo Grande, per il Mato Grosso del Sud e per il Brasile.