Insieme per Un Mondo Possibile
Il Giro d’Italia sostiene “Press the 8”, la campagna della Coalizione Italiana contro la Povertà
Il mondo del ciclismo italiano lancia un grande segnale di sensibilità verso i poveri della Terra: il "Giro d'Italia" sostiene ed ospita "Contro la povertà, Press the 8", la campagna della Coalizione Italiana Contro la Povertà (GCAP) che ha l'obiettivo di fare pressioni sui grandi del G8 affinché agiscano nella lotta contro la povertà e per il raggiungimento degli Obiettivi del Millennio.
Lo scorso 17 maggio, nel corso della tappa del Giro a Milano, è stato presentato il simbolo di "Press the 8": si tratta del «pressOTTOmetro», un grande pulsante che offre a chiunque di aggiungere il proprio contributo simbolico alla lotta alla povertà e alla campagna "Press the 8".
Il «pressOTTOmetro» sarà presente all'arrivo di ogni tappa della centenaria kermesse sportiva: coloro che vorranno partecipare potranno pressare gli otto grandi della Terra - anche "schiacciando" le immagini-caricatura dei grandi del mondo raffigurate nella macchina - per chiedere loro che il prossimo luglio, durante il G8, prendano misure concrete per sconfiggere la povertà. Il pressOTTOmetro è stato ideato dall'Agenzia Grey insieme all'intera campagna pubblicitaria "PRESS THE 8" che accompagnerà il Giro d'Italia e tutte le iniziative della Coalizione sino al vertice di luglio all'Aquila.
L'iniziativa è anche online: sul sito WWW.GCAP.IT ognuno potrà esercitare la propria pressione virtuale pigiando sulla foto di uno degli otto capi di stato e di governo e far sentire la propria voce per la lotta alla povertà. Lanciata in occasione del Civil G8 del 4 maggio a Roma, la campagna ha avuto in quell'occasione l'adesione del Sindaco Gianni Alemanno, il primo italiano che ha fatto pressione.
La Coalizione Italiana contro la Povertà raduna più di 70 organizzazioni, associazioni, sindacati e movimenti della società civile italiana e internazionale - rappresentando 10 milioni di cittadini italiani - che richiedono un impegno maggiore e più responsabile del Governo italiano e degli otto paesi più ricchi del mondo nella lotta globale alla povertà, nel raggiungimento degli obiettivi del millennio e nel garantire uno sviluppo sostenibile basato sui diritti umani.
La Coalizione chiede all'Italia, Presidente di turno del G8 2009, di mettere al centro del dibattito politico internazionale e dell'incontro del Vertice di luglio cinque grandi filoni tematici: beni comuni come acqua, salute e istruzione; cambiamenti climatici e ambiente; sovranità alimentare e agricoltura; economia globale, finanza e lavoro; governance globale.