Giovedì 20 e venerdì 21 novembre 2008, a Roma presso Villa Savorgnan di Brazzà in via XX settembre 2, si terrà il Convegno dal titolo "Dallo sviluppo sostenibile a nuove forme di intervento sulla realtà sociale: la microfinanza" organizzato dal VIS e dall'Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia.
Il VIS si sta avvicinando sempre più al tema della microfinanza, sia a livello di studio che a livello progettuale, ed è un'occasione importante per portare avanti il punto di vista di una Ong di sviluppo. Ma non è l'unico tema trattato dal Convegno. Il Convegno prende in esame i problemi relativi alla riduzione del progressivo benessere collettivo e alla fragilità del sistema finanziario per l'accresciuta integrazione tra i mercati, affronta i temi legati all'economia nell'ottica della valorizzazione delle classi più deboli tramite il microcredito, e approfondisce i rischi e le opportunità delle nuove tecnologie per i paesi del sud del mondo. In quest'ultimo campo il VIS ha già una discreta esperienza alle spalle che si sta arricchendo sempre più.
"La tecnologia ha sempre prodotto effetti contrastanti nei paesi più poveri" - ci dice Gianmarco Schiesaro, responsabile del settore Nuove Tecnologie per la formazione e lo sviluppo del VIS - "da un lato l'attesa euforica di nuove opportunità di crescita, dall'altro la delusione per il rapido "arrugginirsi" delle diverse soluzioni tecnologiche, dovuto alla mancanza di infrastrutture o di competenze.
Anche Internet, punta di diamante delle nuove tecnologie, si presenta ambivalente: se, per il Nord del mondo, rappresenta uno strumento formidabile di partecipazione e di democrazia, per i tanti esclusi dalla società dell'informazione, i cosiddetti "infopoveri", si profila una nuova forma di colonialismo". È possibile colmare il "fossato digitale" (il digital divide) che separa i Paesi ricchi dai Paesi poveri? Come superare la contrapposizione tra le aziende informatiche, che si rivolgono alle nuove tecnologie per produrre magicamente grandi miglioramenti sociali, e il popolo di Seattle, per il quale il Sud del mondo ha bisogno piuttosto di medicine, di acqua, di scuole? "Per uscire da questo dilemma" - continua Schiesaro - è necessario comprendere a fondo qual è il ruolo più appropriato delle nuove tecnologie nei processi di sviluppo umano e, soprattutto, qual è l'impatto prodotto su contesti sociali così diversi da quelli occidentali".
Apriranno il Convegno Massimo Zortea, Presidente del VIS, e Lanfranco Stavolone, Consigliere Nazionale ANFI e presidente della sezione ANFI Villa Spada; a seguire gli interventi, tra gli altri, di Pasquale Pistorio, Presidente della Fondazione Pistorio, Mario Baccini, deputato e Presidente del Comitato Nazionale Italiano Permanente per il microcredito, Luca Alinovi, economista della Divisione dell'economia dello sviluppo agricolo della FAO, Sabina Siniscalchi, Direttrice della Fondazione Culturale di Banca Etica, e Daniele Ciravegna, Presidente Ritmi - Rete Italiana della Microfinanza, oltre naturalmente a quello di GianMarco Schiesaro e di diversi altri.
Vi aspettiamo!