“Ecosistema urbano 2009”; esce il rapporto sulla vivibilità ambientale dei capoluoghi di provincia italiani

E' uscita oggi la ricerca Legambiente realizzata con la collaborazione scientifica dell'Istituto di ricerche "Ambiente Italia". La ricerca sull'Ecosistema Urbano valuta i carichi ambientali, la qualità delle risorse e la capacità di gestione e tutela ambientale dei 103 comuni capoluogo italiani coinvolti.

Gli indicatori utilizzati servono dunque a pesare la sostenibilità ambientale della città e quindi, in particolare, il carico che le attività economiche e gli stili di vita generano sulle risorse ambientali e la qualità delle risposte messe in atto.

Questa ricerca ci presenta una fotografia del Belpaese tra contrazioni e mediocrità delle politiche ambientali. Tracollo di Roma, e migliorie a Milano, bella conferma di Belluno: il Sud costantemente in panne. Il protrarsi dell'emergenza mobilità, smog, trasporto pubblico: sono le immagini nitide dell'Italia delle città. Con le due metropoli più importanti che imboccano strade diverse, la riproposizione di un divario enorme tra settentrione e meridione e una sostanziale stasi della qualità ambientale urbana.

Tra la prima e l'ultima classificata di Ecosistema Urbano c'è un baratro. I migliori progrediscono, i peggiori sembrano quasi arretrare: le distanze non si attenuano, si esasperano. E gli ultimi non sono necessariamente i più poveri (in parte, sì, sono le città a più basso reddito), ma quelli che peggio curano le loro risorse ambientali. Le ultime 14 città di quest'anno (non molto diverse da quelle del 2007 o del 2003) sono tutte città di quattro regioni: Sicilia (7), Calabria (3), Lazio (2), Campania (1).

Per consultare il rapporto intero potete cliccare qui