Presentato il quarto Rapporto CRC su "I diritti dell'infanzia e dell'adolescenza in Italia"

È stato presentato dal Gruppo CRC - Convention on the Rights of the Child, Convenzione sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, il quarto Rapporto su "I diritti dell'infanzia e dell'adolescenza in Italia". Sfruttamento e abuso, lavoro minorile, prostituzione e pedo-pornografia online; detenzione preventiva per i minori, sono alcuni dei problemi denunciati dal Dossier.
Secondo il Rapporto in Italia il 24% dei minori è esposto a rischio di povertà, quasi uno su quattro, e la quota di famiglie povere nel Mezzogiorno è cinque volte quella del resto del Paese.

Il rapporto, redatto dal Gruppo composto da 73 organizzazioni ed associazioni, identifica tra le sue raccomandazioni l'adozione di un Piano Nazionale Infanzia; l'istituzione di un Garante nazionale per l'Infanzia e l'Adolescenza; politiche e risorse espressamente destinate alla tutela dei minori, soprattutto a quelli che vivono in situazioni d'indigenza, sottoposti a varie forme di violenza o discriminazione, come i minori stranieri o quelli che fanno parte di minoranze.

Il dossier vuole essere uno strumento utile al Governo, appena insediatosi, per affrontare il prossimo rapporto periodico del Governo italiano al Comitato ONU sui Diritti del Fanciullo, previsto per l'ottobre 2008, in cui il nostro Paese sarà chiamato a relazionare sulle azioni intraprese in questi anni per migliorare i diritti dell'infanzia e per attuare le Osservazioni Conclusive del Comitato ONU sullo stato della CRC in Italia.