Lunedì 5 maggio dalle ore 20.30 alle 22.30 a Roma presso la sede del VIS, in Via Appia Antica 126, Jean Leonard Touadi, giornalista e deputato, interverrà al Corso di Formazione al Volontariato Internazionale e di Educazione alla Mondialità.
Jean Leonard Touadì è l'unico parlamentare d'origine africana in Italia e uno dei rari politici di origine straniera eletti alla Camera dei Deputati. Grande amico del VIS, giornalista ed esperto di politica internazionale.
Al centro della serata l'analisi della situazione geopolitica dell'Africa e, a fronte di eventi e soggetti ritenuti maggiormente determinanti, della perdita di interesse del mondo occidentale nei confronti di una terra di grande importanza strategica, eppure percepita come Paese "dimenticabile" e non come un Continente formato da ben 53 Nazioni, con storia, culture ed economie complesse e diversificate.
Anime sì diverse, ma che insieme possono esprimere le tante potenzialità sopite aprendo la via africana a nuove prospettive di sviluppo. Le tante anime dell'Africa di oggi sono in fermento, stanno preparando l'humus al cambiamento, manifestano la volontà di un nuovo protagonismo nel processo di crescita. Esprimono la necessità di scelte e progettualità non più subite, ma che possano e debbano nascere, dunque, anche da e nell'Africa. Questa Terra è, quindi, uno dei terreni geopolitici e umani più interessanti e se non la considerassimo come componente delle dinamiche geopolitiche mondiali non solo non potremo capire l'Africa, ma nemmeno il mondo.
Jean Leonard Touadi ha lavorato alla RAI presso la redazione esteri del TG3 e come autore e conduttore per il programma di RAI Educational "Un mondo a colori". Per due anni ha ricoperto l'incarico di Assessore alle Politiche Giovanili e alla Sicurezza del Comune di Roma. Collabora come consulente ed editorialista con numerose riviste italiane e straniere sui temi dell'immigrazione e delle relazioni Nord/Sud. Docente presso l'Università degli Studi di Milano, da pochi giorni deputato della XVI Legislatura.
Il corso, giunto alla 18a edizione, rappresenta un importante momento formativo per operatori, insegnanti universitari, adulti e, più in generale, per chi è interessato alle tematiche della cooperazione e della solidarietà internazionale. E, come nelle precedenti edizioni, il corso prevede unità specifiche di formazione cristiana e salesiana e l'opportunità di compiere un'esperienza formativa di gruppo di un mese nei Paesi poveri.