ONU (16 marzo) - Nei giorni scorsi a Ginevra è stato presentato il rapporto del gruppo speciale delle Nazioni Unite per investigare le condizioni dei diritti umani in Darfur. Il rapporto, elaborato dalla missione guidata del Premio Nobel per la Pace Jody Williams, denuncia il governo del Sudan di “orchestrare e partecipare” ai crimini in Darfur ma anche di complicità con la milizia di Janjaweed, miliziani arabi che dal 2003 spargono il terrore in Sudan.
La situazione della regione occidentale del paese è “caratterizzata da violazioni dei diritti umani e di serie violazioni del diritto umanitario internazionale”, aggiunge il rapporto.
I cinque membri della missione che hanno raccolto testimonianze, informazioni ed elaborato il rapporto in Ciad, dopo il rifiuto dalle autorità sudanese di concedere i permessi necessari per entrare nel paese, non si limitano a segnalare le colpe e responsabilità del governo sudanese ma vanno ben oltre.
Chiedono l’intervento della Comunità Internazionale in quanto, sostengono, è suo dovere l’effettiva protezione della popolazione civile locale.
Dal inizio dei conflitti, le Nazioni Unite stimano almeno 200mila civili morti e 2 milioni di sfollati. E’ tempo di cambiare la storia.
Virginia Labal