Cosa facciamo in Sri Lanka
Lo Sri Lanka, un paese martoriato dalla guerra civile per moltissimi anni, attualmente in situazione di pace apparente, in realtà è ancora attraversato da un conflitto interno che provoca molte vittime.
Poco conosciuto culturalmente e storicamente, è divenuto meta di turismo internazionale negli ultimi anni per le sue coste e spiagge. È un paese povero, in cui i problemi sociali si sommano a quelli economici.
I salesiani da oltre 20 anni lavorano per i giovani, per i bambini, per le famiglie più povere e svantaggiate, in diverse località, dal centro al sud, al nord. ll VIS è presente nello Sri Lanka dal 2003 per sostenere le opere dei salesiani. Le nostre attività mirano alla promozione dei diritti dei bambini e degli adolescenti, in particolare degli orfani, delle vittime dei traffici illegali e del turismo sessuale, che negli ultimi anni è divenuto una vera piaga sociale.
Attualmente è in corso un nuovo progetto di potenziamento dei servizi di accoglienza e riabilitazione a Kandy e Uswetakeiyawa per favorire il recupero psicologico e il reinserimento sociale di minori abusati, orfani e a rischio, offrendo loro maggiori e migliori possibilità di recupero, educazione e formazione.
Il lavoro del VIS si affianca all'impegno sociale dei salesiani, che da tempo sono stati incaricati dal Governo Nazionale di presiedere una Commissione Presidenziale per la Riabilitazione dei Minori.
Cosa vogliamo fare in Sri Lanka
L'impegno del VIS sarà orientato al sostengo dei centri di accoglienza e di formazione professionale gestiti dai salesiani nel paese.
Concretamente verrano potenziate le attività del:
• Centro di accoglienza per i bambini abusati di Uswetakeiyawa e Centro di Formazione Professionale di Kandy, con attività di accoglienza, attività educative, di recupero psicologico, formazione professionale per i bambini abusati e a rischio.
• Centro di accoglienza per i bambini ex - soldato di Nochchyagama con servizi di accoglienza, recupero, educazione e formazione offerti ai minori già coinvolti nel conflitto etnico come soldati.
• Centro di accoglienza e di recupero di Ahungalla per orfani e minori in condizioni di disagio colpiti dalle conseguenze dello Tsunami.
• Don Bosco Technical School di Negombo che eroga corsi di formazione professionale per i ragazzi residenti nell'area.
• Centro diurno giovanile di Dungalpitiya ove sono realizzate attività educative e formative specifiche per i bambini e gli adolescenti poveri e a rischio residenti nell'area.
Enti Finanziatori
Provincia Autonoma di Trento
Giornale di Brescia
Ministero degli Affari Esteri
Per maggiori informazioni: VIS - ufficio offerte
Per l'invio di curriculum e proposte di collaborazione: VIS - ufficio volontari
Per approfondimenti su progetti specifici: VIS - ufficio progetti