Repubblica Democratica del Congo

Cosa facciamo nella Repubblica Democratica del Congo
Il VIS è da 6 anni nella Repubblica Democratica del Congo a Goma, al confine con il Rwanda, crocevia di transito per migliaia di persone e tristemente nota per gli scontri armati e l'eruzione nel 2002 del vulcano Nyiragongo.

Abbiamo concentrato il nostro intervento nell'assistenza e formazione dei minori, le maggiori vittime in un Paese da anni terreno di guerra e di conseguente povertà.

Lavoriamo con il Centro Giovani Don Bosco di Ngangi che accoglie più di 1.500 bambini in difficoltà: orfani, rifugiati, bambini ammalati di AIDS, bambini di strada, ex bambini soldato, bambini provenienti dal carcere, possono li' trovare assistenza, scuola, formazione professionale, attività sportive e culturali, per superare i traumi della guerra, crescere come persone e inserirsi nella società.

Ogni mese 100 bambini beneficiano del programma di ricongiungimento con le loro famiglie da cui stati separati durante gli scontri.

Ogni giorno 200 bambini malnutriti che vengono assistiti con cure e cibo per permettere la loro crescita normale.

500 sono i bambini che il centro accoglie ogni notte. 50 di essi sono neonati e bambini piccolissimi.


Cosa vogliamo fare nella Repubblica Democratica del Congo

Quello che vogliamo continuare a realizzare è semplice ma nello stesso tempo ambizioso:

  • aprire dei piccoli centri per i ragazzi di strada nei luoghi più frequentati della città, in cui possano seguire corsi di alfabetizzazione, lavarsi, ricevere un pasto e dormire. E' già stata avviata una esperienza che sta avendo molti risultati
  • ampliare il programma di assistenza per i bambini malnutriti, in collaborazione con le loro famiglie (fornitura di pasto multivitaminico e assistenza medica)
  • costruire case per le famiglie sfollate (composte in gran parte da vedove e orfani) che vivono in sistemazioni di fortuna e non hanno le risorse per ricostruirsi l'abitazione. Finora sono state realizzate 42 case di 30mq per famiglie di 5-6 persone.
  • costruire 8 nuove aule scolastiche presso il Centro Don Bosco in modo che sempre più bambini possano andare a scuola
  • realizzare l'allacciamento elettrico del Centro Don Bosco alla rete cittadina (2.500 metri di collegamento) per permettere il regolare svolgimento delle attività di assistenza e formazione, specialmente quelle dei laboratori professionali, e la loro estensione alle ore serali

 


Enti finanziatori:
Conferenza Episcopale Italiana
Regione Sardegna

 

Per maggiori informazioni: VIS - ufficio offerte
Per l'invio di curriculum e proposte di collaborazione: VIS - ufficio volontari
Per approfondimenti su progetti specifici: VIS - ufficio progetti