8 ottobre 2014 - Al via il secondo ciclo della Revisione Periodica Universale delle Nazioni Unite all'Italia e nuovamente il VIS con il Comitato Italiano per la promozione e protezione dei diritti umani è in prima fila a richiedere il rispetto da parte del nostro Paese delle raccomandazioni ricevute nel 2007 dalle Nazioni UNITE in grande parte disattese o parzialmente soddisfatte. In particolare la Istituzione Nazione Indipendente per i Diritti Umani che, nonostante gli impegni formali assunti davanti al Consiglio Dirittu Umani dell'Onu, ancora non esiste nel nostro Paese.
L'educazione ai diritti umani fa parte delle nostre richieste e affianca in maniera sostanziale l'istituzione Nazionale Indipendente nel lavoro di promozione e protezione dei Diritti Umani. Hanno preso la parola cinque rappresentati della societa civile italiana nella sessione di preparazione davanti ai rappresentanti degli stati membri. Per noi Barbara Terenzi, responsabile dell'ufficio diritti umani e advocacy, che ha potuto rispondere alle richieste di chiarimenti degli Stati.
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