31 agosto 2017 - Cos'è il "Design Thinking"? Alessandra Incerti, docente del corso di Design Thinking per il Non Profit che si terrà nelle sedi del VIS dal 21 al 22 settembre, ce lo spiega in 5 punti!
- Cos'è? Un modo di pensare e operare progettando. È una metodologia di gestione che permette di prendere decisioni efficaci, creando condivisione e “benessere” per tutte le parti coinvolte, interne ed esterne.
- Su cosa punta? Sull'identificazione di una soluzione innovativa ad un problema che sia gradita alle varie parti coinvolte, fattibile ed economicamente sostenibile.
- Da dove nasce? Dal movimento del design partecipativo diffusosi negli anni '60 nei paesi scandinavi al fine di democratizzare i processi industriali. L’obiettivo era aumentare la fruibilità di un prodotto o di uno strumento attraverso il coinvolgimento di tutti coloro che erano interessati alla sua produzione e al suo utilizzo
- In cosa consiste? Nell'entrare in empatia, esplorare e definire gli aspetti su cui concentrare il proprio intervento. Sviluppare possibili soluzioni, per poi testarle, modificarle, migliorarle e tornare ad esplorare.
- Cosa lo rende unico? "Il design thinking è un modo di produrre innovazione che, servendosi degli strumenti del designer, è in grado di conciliare i bisogni delle persone, le possibilità offerte dalla tecnologia e quanto necessario al successo di un'organizzazione", Tim Brown, Presidente e Amministratore Delegato di IDEO