15 dicembre 2012 - Don Arturo Lorini ha ricevuto venerdì 7 dicembre la Medaglia d’Oro di civica benemerenza – popolarmente detta “Ambrogino d’Oro” – da parte del Comune di Milano. L’onorificenza è un riconoscimento al grande lavoro compiuto dal salesiano nell’ambito dei progetti di sostegno a distanza.
La cerimonia di premiazione ha avuto luogo presso il Teatro Dal Verme di Milano. Oltre a don Lorini, anche altre 27 persone, distintesi nei vari ambiti della vita civica milanese, sono state premiate nel grado della Medaglia d’Oro; assegnati anche 2 Medaglie d’Oro alla Memoria e 33 attestati di civica benemerenza.
Don Lorini - nato a Berlingo, vicino Brescia, nel 1939 e salesiano dal 1956 - ha dedicato la sua vita all’educazione e alla solidarietà verso gli ultimi, costruendo un ponte tra Milano e il mondo. Negli anni ’70 ha sviluppato un innovativo progetto di vacanza-studio che ha permesso a circa 30.000 ragazzi di scoprire posti sconosciuti, tornando umanamente arricchiti nelle proprie case. Al ritorno da un viaggio in Etiopia, nel 1989, decise di aiutare le popolazioni povere incontrate. Nacque così il “Progetto Etiopia”.
“È bastato proporre una causa giusta per avere una risposta travolgente. – racconta il salesiano – Si è creato un vero esercito della salvezza, pronto a mobilitarsi per aiutare situazioni di emergenza e dare una mano a questi bambini. Ogni anno li visito e li trovo sempre più sani, sereni e sorridenti, solo perché hanno un pasto assicurato tutti i giorni”.
Col tempo il raggio dell’iniziativa si è esteso a molti altri paesi – dal Brasile al Congo, dal Darfur-Sudan ad Haiti e all’Ecuador.
fonte: INFOANS