La voce dei nostri volontari in America Latina: il VIS a fianco delle popolazioni indigene dell'Amazzonia Ecuadoriana e Peruviana

22 agosto 2011 - In occasione della giornata onu dedicata ai popoli indigeni dello scorso 9 agosto abbiamo chiesto al nostro volontario Enrico in Perù di raccontarci le attività del VIS a fianco del popolo Achuar. Nonostante le difficoltà di comunicazione, siamo riusciti a ricevere una email e oggi la condividiamo con tutti voi. Buona lettura!

Mi trovo proprio in missione in area amazzonica, dove la comunicazione con il resto del mondo è un poco difficile ed in questo piccolo paese nel mezzo della Foresta ci sono solo poche ore di luce al giorno e, come potete immaginare, l'accesso ad internet è veramente un'impresa. 

Nel corso dell’ultimo decennio, il VIS ha accompagnato le popolazioni indigene Achuar e Shuar dell’Amazzonia ecuadoriana, nel cammino verso uno sviluppo sostenibile, mediante interventi nel settore educativo e produttivo. Con la realizzazione di tre corsi a livello superiore-universitario incentrati sull’uso sostenibile delle risorse naturali della Foresta ed il parallelo rafforzamento di filiere produttive basate sui frutti coltivati e raccolti nelle stesse comunità, che vengono successivamente trasformati in prodotti derivati - alimentari, cosmetici e erboristici-  per poi essere commercializzati sul mercato nazionale ed internazionale, l’organismo ha contribuito a migliorare il livello di vita di questi popoli, garantendo loro un’alternativa di sviluppo ecocompatibile, rispettosa della cultura autoctona.


Sulla base di questa esperienza e di una richiesta espressa da parte del popolo Achuar presente in territorio peruviano, il VIS dal 2008 ha ampliato la sua sfera d’intervento oltrefrontiera, realizzando nuove attività negli stessi settori - educativo e produttivo-  nel quadro di un rafforzamento dei legami all’interno dello stesso popolo Achuar a livello binazionale. Mediante un corso di specializzazione bilingue in ambito agro-forestale, in collaborazione con un’università locale, si sono formati 22 promotori comunitari indigeni, responsabili dell’attività produttiva presso le comunità della zona. Gli stessi promotori infatti seguono, dirigono e coordinano il lavoro di campo delle famiglie di produttori locali, accompagnati continuamente da esperti peruviani, che prestano loro assistenza tecnica e concordano con loro le varie attività agro-forestali.
Contemporaneamente, si sono edificati due impianti - uno nella città di San Lorenzo e l’altro nella città di Yurimaguas -  per lo stoccaggio, la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti provenienti dall’area indigena. Il progetto, attualmente in corso, da un lato permette alle famiglie indigene di ottenere un introito per soddisfare le loro necessità basilari, come educazione e salute, tra le altre, configurandosi come un’alternativa rispetto alle attività di sfruttamento indebito del territorio - come quelle dell’estrazione petrolifera e del legname- che incidono sulla conservazione della Foresta e della stessa unione del popolo Achuar. Dall’altro lato, mira a valorizzare il quotidiano lavoro di campo delle comunità indigene, nel quadro della tutela ambientale e del rispetto delle tradizioni locali, garantendo in questa maniera uno sviluppo umano sostenibile a questi popoli autoctoni dell’Amazzonia peruviana.

Enrico Marinucci, volontario VIS  rappresentante Perù