Italia, emergenza migranti. Quel che pensano i ragazzi

31 maggio 2011 - Le vincitrici della nona tappa del campionato di Repubblica Scuola arrivano dalla Lombardia e della Campania. Il resoconto di un incontro in prima persona e la storia, tra finzione e realtà, di un ragazzo di tredici anni al di là del mare
Manca poco più di un mese alla fine del Campionato di Repubblica Scuola e si avvicinano gli appuntamenti con i vincitori finali. Gli interventi sulle conseguenze delle ultime scoperte scientifiche sul Dna, le risposte ai quiz settimanali e gli spunti che arrivano dai migliaia di giornalini di istituto. Mentre sono quasi quattrocento gli articoli scritti dagli studenti-redattori, dopo gli sbarchi a Lampedusa, sul tema dell'emergenza migranti in Italia.
Le vincitrici della nona tappa, proprio su questo tema, sono Giulia Colombo e Alessandra Finizio. La prima arriva dalla scuola secondaria di primo grado Berbenno di Berbenno in provincia di Bergamo. Mentre la seconda frequenta il Liceo Classico Francesco De Sanctis di Salerno.

Alessandra ha scritto il resoconto di un incontro 1 in prima persona con chi è costretto a fuggire dalla propria nazione. "Vederli in tv, vedere Lampedusa gravida di immigrati provoca solo un lieve senso di compassione - così inizia il suo articolo - ma incontrarli dal vivo, essere sfiorati dalla loro disperazione punge il cuore e spinge a una riflessione amara. Ed io li ho visti... Erano parecchi e all'apparenza tutti uguali: scuri, incappucciati, determinati. Hanno circondato i nostri pullman. Chi cercava di aprire le porte del bagagliaio, chi si buttava direttamente sotto le ruote. L'autista era incerto, non poteva rischiare di investirli. Dopo alcune minacce di accelerazione, hanno desistito e i pullman sono riusciti
ad allontanarsi".

Ha scelto invece di mescolare realtà e finzione la vincitrice per la categoria delle medie 2. Questo l'incipit del suo articolo: "Voglio raccontare una storia, la storia di un ragazzo, di un Paese, di alcuni ideali. E' la storia di Marouan, un ragazzo di tredici anni di Baghdad. Sta lì, seduto sul marciapiede del viale ad osservare il sole che sorge. Sì, aspetta e intanto sogna, Milano, Parigi, New York...".

Intanto restano solo pochi giorni per partecipare al concorso organizzato dal Premio Giornalistico Televisivo Ilaria Alpi e Repubblica. it 3 dal titolo "Con gli occhi di un adolescente africano".

(Fonte: Repubblica on-line)