5 novembre 2015 - È stato presentato ieri a Roma il rapporto “Il Valore dell’Aiuto. Risorse per la risposta alle emergenze umanitarie” di Agire. La ricerca, giunta alla sua sesta edizione, ha tracciato un bilancio dell'assistenza umanitaria nel mondo e in Italia.
Secondo i dati, elaborati in collaborazione con l'Istituto di Diritto, Politica e Sviluppo della Scuola Superiore S.Anna di Pisa, i fondi globali stanziati per gli aiuti umanitari da parte di donatori pubblici e privati sono cresciuti nel tempo, raggiungendo nel 2014 l’ammontare di 24,5 miliardi di dollari. Si è raggiunto così un livello record, che segna addirittura un incremento del 22,5% se confrontato con il picco positivo del 2010 dovuto alla grande mobilitazione per il terremoto ad Haiti e le alluvioni in Pakistan.
Nel 2014 l’Italia si attesta al 15^ posto per volume di aiuti a livello globale, con un investimento complessivo di 377,9 milioni di dollari. Impressionante il divario tra i fondi stanziati nel nostro paese per l’aiuto umanitario e quelli per le spese militari, che si attestano intorno agli 80 milioni giornalieri nel 2014.
Dopo la presentazione del rapporto, si è tenuta la tavola rotonda “Emergenza profughi: cosa cambia nel lavoro umanitario e nelle politiche di finanziamento?”. Alla discussione ha partecipato anche Agostino Sella, del comitato escutivo del VIS con delega alla migrazione.