14 marzo 2016 - È cominciata ieri, 13 marzo, la visita in Africa del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, tra Etiopia e Camerun. Il Capo dello Stato è atterrato ad Addis Abeba per poi continuare il suo viaggio nel Paese. Il Presidente incontrerà domani anche i volontari del VIS proprio ad Addis Abeba.
Tra le tappe, c'è un campo profughi situato nella regione di Gambella, che si trova all’estremo Ovest dell’Etiopia, incuneata in gran parte nel Sudan. Copre un’area di 25.275 km^2 e si trova a circa 800 km da Addis Abeba, la capitale. La regione è stata istituita nel 1995 e ha incorporato parte dell’ex provincia dell’Illubabor.
Proprio a Gambella, il VIS lavora con "Un pozzo per Andrea", la campagna di raccolta fondi nata nel ricordo di Andrea De Nando, giovane scomparso a soli 15 anni, il cui sogno era portare acqua in Africa.
Ed è esattamente quello che stiamo facendo. Nella regione di Gambella sono nati 10 pozzi, con l'obiettivo di favorire l’accesso all’acqua potabile da parte della popolazione e migliorare le condizioni igienico-sanitarie delle comunità coinvolte. Gambella, del resto, è tra le regioni più povere dell’Etiopia. Nelle zone cittadine è molto elevata la disoccupazione, soprattutto tra i giovani, e, per chi riesce a trovare un lavoro, la paga giornaliera normale si aggira attorno a 1 euro. Le malattie più diffuse sono la malaria e la tubercolosi, associate spesso a condizioni di malnutrizione e a tutte le patologie legate ad essa.
"Sono commossa - ci dice Elisabetta Cipollone mamma di Andrea De Nando e tra le promotrici di "Un pozzo per Andrea" -. Grazie al VIS, siamo riusciti a fare qualcosa in quelle zone dimenticate e spero che la visita del Presidente Mattarella possa attirare l'attenzione sui problemi di quella regione".
Il VIS lavora in Etiopia da oltre 13 anni e, ultimamente, si sta concentrando sugli interventi necessari a far fronte all'emergenza siccità. L’obiettivo, ora, è aiutare più di 20.000 persone a fronteggiare l’emergenza siccità nelle Regioni Somali, Tigray, Oromia e SNNPRS (Southern Nations, Nationalities and Peoples' Region). In questo momento, sfruttando i pozzi profondi costruiti dal VIS negli ultimi anni, si sta distribuendo acqua in scuole materne ed elementari, strutture cliniche e di primo soccorso, centri per bambini di strada, diocesi e centri di tutela delle donne.
Nel Paese, è attivo anche il progetto Stop Tratta, di VIS e Missioni Don Bosco. L’obiettivo della campagna è contrastare il traffico di esseri umani, attraverso la sensibilizzazione dei potenziali migranti e progetti di sviluppo sul territorio.