23 giugno 2014 - Il Bilancio Sociale relativo all’anno 2013, approvato dall’Assemblea dei soci del VIS, unitamente al bilancio di esercizio, il 3 maggio 2014, è online nel nostro sito! Tutte le informazioni relative alla nostra attività sono contentute, oltre che nel bilancio d'esercizio 2013, anche nei due file: il "Bilancio sociale 2013" e gli "Allegati al Bilancio Sociale 2013", nella veste grafica a cui abbiamo lavorato dopo l'ultima assemblea dei soci di aprile. Ci presenta il documento Michela Vallatino, Vicepresidente del VIS.
Il Bilancio Sociale 2013 si pone in sostanziale continuità con le edizioni precedenti, fatti salvi interventi puntuali per migliorarne la chiarezza e la fruibilità: in questa direzione si colloca la scelta di scorporare dal documento principale (che verrà stampato) alcune informazioni di non primaria importanza, inserendole in un documento separato, denominato “Allegati al bilancio sociale 2013” (entrambi i documenti sono reperibili sul sito del VIS nella sezione “Bilancio”: http://www.volint.it/vis_files/bilancio).
Per rendere sempre più partecipato il lavoro e quindi mi- gliorarlo, vi invitiamo vivamente a leggere il bilancio sociale VIS 2013 e ad inviarci via email (vis@volint.it) o via fax (06629299) o via posta ordinaria (alla nostra sede di Roma Via Appia Antica 126) i vostri giudizi, osservazioni e proposte. Grazie.
È stata, invece, mantenuta l’articolazione dei contenuti in due “macro-aree”: da una parte, la presentazione dei principali “strumenti e metodologie” utilizzati e, dall’altra, la loro “applicazione” nelle diverse aree geografiche nelle quali il VIS opera.
Anche per quest’ultima edizione si sono mantenute come principali standard di riferimento le “Linee Guida per la redazione del Bilancio Sociale delle organizzazioni non profit”, pubblicate nel 2010 dalla (ormai soppressa) Agenzia per le Onlus, che continuano a costituire l’unico documento di riferimento valido ed efficace per la rendicontazione sociale nel cosiddetto “Terzo Settore”.
Il Bilancio Sociale è stato realizzato attraverso un processo “a matrice”, coordinato da Maria Pasquini, Direttrice amministrativa dell’organismo, che ha visto il coinvolgimento diretto, nelle diverse fasi, di alcuni componenti dello staff e del Comitato Esecutivo, che a loro volta hanno attivato altri collaboratori, i volontari internazionali nonché i coordinatori dei comitati territoriali VIS. Giovanni Stiz, consulente esterno esperto in rendicontazione sociale, ha garantito anche quest’anno il suo prezioso supporto fino alla revisione finale del lavoro.
L’esperienza di questi anni ci porta a dire che redigere il Bilancio Sociale con serietà comporta una fatica grande, ma necessaria: nel tempo chi se ne è occupato ha più volte messo in evidenza l’importanza del processo, che permette non sono di rendicontare all’esterno, ma, anche e soprattutto, di far riflettere l’interno dell’organizzazione sul proprio agire.
Il percorso compiuto fino ad oggi ha evidenziato nel tempo alcune criticità che hanno fatto prendere consapevolezza di altrettante priorità:
Alcuni passi sono stati fatti nella direzione indicata ed auspichiamo che l’adozione di uno strumento importante come quello della pianificazione strategica, in corso di elaborazione, rappresenti il cambio di passo decisivo.
Il risultato di questo lavoro è frutto di un percorso che ha coinvolto tutti i livelli del VIS. Un sentito grazie particolare, ai componenti dello staff di sede più direttamente coinvolti nella matrice, Maria Pasquini (responsabile del progetto), Gianluca Antonelli, Lorella Basile, Valentina Barbieri, Alessandra Tarquini (anche per coordinamento del progetto grafico con Carlo Busi, graphic designer), Simona Tornatore, Simona Costantini, Raffaella Collabolletta, Valentina Di Pietrantonio, Sabina Beatrice Tulli; Emma Colombatti (consigliera); i volontari internazionali; i coordinatori dei comitati territoriali e Giovanni Stiz, il consulente che da tempo ci accompagna sulla strada della rendicontazione sociale.
Michela Vallarino
Vicepresidente VIS