I gemellaggi solidali del VIS si aprono all’Europa ed all’educazione informale

3 gennaio 2013 - I gemellaggi promossi dal VIS si allargana dalla dimensione italiana e diventano grazie all'impegno profuso nei 10 anni di attività su questo fronte, finalmente, europei. In questo nuovo anno scolastico sono stati caratterizzati due grandi ‘novità’: l’apertura dei confini italiani alle scuole europee grazie alle insegnanti del Liceo Balcescu di Oltenita (Romania) che hanno realizzato un gemellaggio con una scuola Africana e l’apertura, iniziata già timidamente nei gli anni scorsi, a gemellaggi tra strutture di educazione informale: polisportive, oratori, case famiglie.

Questa apertura è stata possibile anche grazie alla fedeltà che contraddistingue alcune gemellaggi considerati ormai ‘storici’ vista la costanza con la quale gli insegnanti di alcune scuole italiane camminano insieme da più di dieci anni con le scuole di alcuni paesi del Sud del mondo grazie alla collaborazione con il VIS- Volontariato Internazionale per lo Sviluppo.

Radici solide di oltre 10 anni ed ali europee, insomma, che ci incoraggiano sempre più a sperimentare quanto l’impegno per il diritto allo studio ed al gioco siano la chiave formativa per eccellenza che ci caratterizza che ci consente di raccogliere a pieno titolo la sfida per una educazione globale dei cittadini dell’oggi e del domani.

Gemellarsi vuol dire aprire una breccia tra le attività educative che già portiamo avanti, con costanza e con fatica, accettando la sfida di far entrare a far parte del nostro lavoro pedagogico quotidiano insegnanti ed alunni di scuole lontane e spesso in condizioni socioeconomiche di grande svantaggio;

Gemellarsi vuol dire aprirsi alla riflessione costante sulle condizioni che rendono fruibile il diritto allo studio sia qui da noi, in Italia ed in Europa, che nei Paesi del Sud del mondo ricchi di risorse formative che spesso non riescono ad esplicarsi appieno a causa dell’immenso svantaggio economico nel quale sono immersi

Come rendere concreto questo impegno attraverso un gemellaggio? Intanto dando uno sguardo alla sezione del nostro sito dedicata ai gemellaggi http://volint.it/vis_files/gemellaggi

Oppure prendendo contatti direttamente, scrivendo alla e-mail mc.ranuzzi@volint.it

Se invece volete leggere qualcosa sul materiale che le “coppie dei gemellaggi” di strutture formative già si scambiano tra loro potete andare direttamente alla sezione raccontiamoci http://volint.it/vis_files/raccontiamoci e leggere qualche loro messaggio e/o qualche loro lavoro.

Maria Cristina Ranuzzi

Responsabile Gemellaggi VIS