Green Lands, la gestione dei rifiuti nel cammino verso l'integrazione europea dell'Albania

1 agosto 2020 - Secondo un report della Commissione Europea del 2019, in Albania solamente il 65% dei rifiuti viene raccolto. Il resto finisce quasi tutto nei fiumi e nei corsi d’acqua.

L’Istituto Nazionale di Statistica Albanese riporta invece che nel 2018 solamente il 68% della popolazione ha avuto accesso ai servizi di smaltimento dei rifiuti. Ed è proprio la gestione dei rifiuti uno dei punti deboli che rischiano di ostacolare il processo di integrazione europea dell'Albania.

 

In questo contesto si inserisce il progetto "Green Lands", finanziato dall'Unione Europea e realizzato dal VIS nelle municipalità di Koplik (Albania) e Berane (Montenegro), con l’obiettivo di migliorare il sistema di gestione dei rifiuti, ridurre l'inquinamento e rafforzare la capacità delle istituzioni pubbliche nell’affrontare le problematiche ambientali.

 

Nello scorso mese di giugno sono stati consegnati a Koplik, dove il VIS opera dal 2009, 32 containers da 1100 litri l’uno, che formeranno parte delle 8 isole ecologiche che verranno presto installate nell’area per la raccolta differenziata dei rifiuti.

 

L’installazione delle isole ecologiche porterà con sé un triplice beneficio: una maggiore cura e protezione dell’ambiente, un impatto positivo a livello economico sulle municipalità interessate, che vedranno ridursi i costi di smaltimento dei rifiuti e aumentare le entrate derivanti dalla raccolta differenziata, e infine un esempio ed un messaggio importante per le comunità.

 

É fondamentale però, perchè gli sforzi compiuti generino risultati concreti, che le persone cambino il loro atteggiamento nei confronti di queste tematiche, la cui crucialità è stata fin troppo a lungo ignorata. A tale finalità rispondono gli incontri comunitari in corso sia in Albania che in Montenegro per sensibilizzare la popolazione in merito ai benefici derivanti da una corretta gestione dei rifiuti, migliorando direttamente la qualità della loro vita.

 

Sempre per sensibilizzare e informare la popolazione su queste tmatiche, un’altra componente del progetto prevede l’avvio di una iniziativa pilota con il coinvolgimento diretto di 2.000 famiglie, 1000 in ciascuno delle municipalità coinvolte. Ciascun nucleo riceverà due contenitori per la raccolta differenziata umido-secco insieme alle informazioni sul suo corretto utilizzo.

 

Mentre il progetto “Green Lands” terminerà ad Ottobre 2020, l’impegno del VIS in Albania per la protezione dell’ambiente non si fermerà. Nel processo di integrazione europea infatti, l’Albania ha ancora molto lavoro davanti a sè, dal momento che le pratiche di gestione dei rifiuti non soddisfano ancora gli standard UE.