Gemellaggio solidale: ad Acilia una formula innovativa che unisce le scuole italiane, albanesi e camerunensi

13 ottobre 2011 - Alunni, insegnanti e genitori della scuola Piero della Francesca di Acilia a Roma hanno trovato un modo creativo per sostenere, nonostante le esigue risorse a disposizione della scuola, il gemellaggio solidale VIS con le scuole del Cameroun e dell’Albania: unirsi in una cooperativa.

La scuola Piero della Francesca da moltissimi anni sostiene attraverso il gemellaggio solidale le Scuole albanesi e camerunensi, accompagnando l’impegno concreto per il diritto allo studio di compagni di scuola più svantaggiati con lo scambio di lettere disegni e filastrocche.

La crisi economica non poteva quindi fermare questo percorso importante per la formazione degli alunni in Italia o spezzare il filo che congiunge la scuola di Acilia all’Albania e al continente africano.
Il progetto in corso a scuola mira anche a responsabilizzare gli studenti sull‘uso delle risorse a loro disposizione: opportunità, tempo e denaro.

Ecco il racconto degli stessi studenti:

“La cooperativa creata da noi bambini, maestre e genitori lo scorso anno è stata una bella esperienza. Avevamo delle regole stabilite da noi stessi ed avevamo ognuno un proprio compito.
Abbiamo realizzato ‘cose belle’ usando materiali da riciclo ad esempio le scatolette di cartoncino, carta del giornale, colla, tempera ed altri materiali o venduto i giocattoli o carte con i personaggi dei cartoni o dei fumetti.
Gli oggetti messi nella cooperativa, una volta donati, non erano più proprietà di noi bambini ma della nostra cooperativa e la somma raccolta si doveva dare alla maestra che la mandava ai paesi in via di sviluppo. Ci siamo riusciti! I fondi sono stati inviati al VIS per gli alunni dell’Albania e del Camerun con i quali ci scambiamo delle lettere durante tutto l’anno scolastico.”

La chiave vincente per un gemellaggio così costante nel tempo è stata e continua ad essere la capacità degli educatori, sia dei genitori sia degli insegnanti, di saper collegare tra loro le varie attività presenti nella scuola ed i vari progetti individuando un unico percorso che assume in sé gli obiettivi comuni e le finalità del piano formativo.

Per saperne di più: www.volint.it/vis_files/gemellaggi