E' attualmente in fase di discussione alla Camera il Disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri il 1° agosto 2008 che prevede l'istituzione del Garante nazionale per l'infanzia e l'adolescenza, figura già esistente in molti Paesi europei (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Norvegia, Portogallo, Spagna e Svezia), in attuazione di convenzioni internazionali ed europee ed in linea con quanto previsto dalla Costituzione stessa.
Nello specifico, secondo il disegno di legge, al Garante che verrebbe istituito sarebbero assegnati i seguenti compiti:
• promozione e tutela dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, nonché del diritto del minore ad essere accolto ed educato nella propria famiglia e, se necessario, in un altro ambito familiare di appoggio o sostitutivo;
• collaborazione con la rete dei Garanti Europei - European network of ombudpersons for children (ENOC) e con tutte le organizzazioni e le reti internazionali, con gli organismi e istituti per la promozione e la tutela dell'infanzia e dell'adolescenza operanti in Italia e negli altri Paesi, con le associazioni e con le organizzazioni non governative (ONG) e con tutti gli altri soggetti privati operanti nell'ambito della tutela e della promozione dei diritti dei minori;
• formulazione di pareri sui disegni di legge e sugli atti normativi del Governo in materia di infanzia e di adolescenza;
• promozione, a livello nazionale, di iniziative di sensibilizzazione e diffusione della conoscenza e della cultura dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
Il VIS, come organizzazione aderente al Comitato per la Promozione e Protezione dei Diritti Umani - che riunisce 80 organizzazioni non governative italiane attive nella tutela dei diritti umani -, al PIDIDA (Per i Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza) - libero tavolo di confronto e coordinamento che riunisce 52 organizzazioni che operano per la promozione e tutela dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza - e al Gruppo di lavoro per la Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza (Gruppo CRC), sta monitorando la discussione del disegno di legge alla Camera.
In particolare, è stata inviata alla Commissione diritti umani del Senato una richiesta sottoscritta dal Comitato per la Promozione e Protezione dei Diritti Umani e dal PIDIDA di audire il Dipartimento Istituzioni Nazionali dell'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani.
L'assenza di un Garante nazionale in materia di diritti dell'infanzia e dell'adolescenza era stata sottolineata anche dal 4° rapporto del Gruppo CRC, pubblicato il 27 maggio 2008. Tale Gruppo di lavoro ha pertanto inviato una lettera alle due commissioni riunite della Camera, auspicando che il Parlamento possa adottare una legge in tempi brevi e ponendo l'accento sulle caratteristiche di autonomia e di indipendenza che tale Istituzione nazionale dovrebbe avere.