Formarsi e lavorare nella cooperazione internazionale. Entro il 30 giugno le candidature per il Master in Cooperation and Development

13 giugno 2014 – La chiamata è stata lanciata. Entro il 30 giugno si attendono le candidature per la nuova edizione del Master internazionale di secondo livello in Cooperation and Development (Cooperazione e Sviluppo) promosso dall'Università degli Studi di Pavia, dall'Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS) di Pavia, dal Cooperation and Development Network insieme a tre Ong italiane Cisp, Coopi e VIS.  L’82 per cento dei diplomati trova lavoro entro 6 mesi dalla conclusione degli studi. 

Verranno selezionati 30 studenti italiani e stranieri che da ottobre 2014 daranno il via alla  XVIII edizione di uno dei Master più accreditati nel panorama accademico italiano ed internazionale nel campo della cooperazione internazionale.  Le selezioni saranno svolte sulla base del curriculum vitae e della conoscenza dell’inglese, lingua in cui si terranno i corsi.

Fondato nel 1997, il Master in Cooperazione e Sviluppo ha l'obiettivo di formare esperti in cooperazione internazionale in grado di collaborare Organizzazioni internazionali, come l'ONU e le sue agenzie, l'Unione Europea, la Banca Mondiale, le istituzioni operanti nella cooperazione governativa e non governativa, associazioni e altri soggetti non profit del settore.

Il master dura 16 mesi ed è aperto a laureati italiani e stranieri. La nuova edizione si avvierà a ottobre 2014 e terminerà a gennaio 2016. La prima parte, da ottobre a giugno, sarà residenziale, a Pavia, mentre da luglio a dicembre verranno svolti gli stage presso le sedi di Ong e organizzazioni internazionali o in progetti di cooperazione in corso in Paesi in Via di Sviluppo. A gennaio gli studenti dovranno presentare una tesi finale sull’esperienza sul campo vissuta nei mesi precedenti.

Il master prevede circa 500 ore di lezioni per un totale di 75 crediti secondo l’ECTS (European Credit Transfer System).

Confortanti sono inoltre dati sull’occupazione una volta terminati gli studi: l’82 per cento dei diplomati trova un lavoro entro i primi 6 mesi dalla conclusione degli studi; il 32 per cento lavora nelle Ong; il 15 per cento nelle Organizzazioni Internazionali; il 9 per cento negli Istituti di Ricerca e nelle Università; il 15 per cento nelle istituzioni governative e locali e il restante 29 per cento nel settore privato.  

Il master di Pavia fa parte del network di formazione superiore del CDN (Cooperation and Development Network) costituto da altre 4 sedi nel mondo: Betlemme (Palestina), Cartegna des Indias (Colombia), Kathmandu (Nepal) e Nairobi (Kenya).

Per maggiori info: www.cdnpavia.net 

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