Filippine: aggiornamento sulla condizione dei Salesiani dopo il passaggio del tifone Haiyan

11 novembre 2013 – Sulla base delle informazioni frammentarie che stanno giungendo in queste ore, la situazione generale dei Salesiani nelle Filippine dopo il passaggio del tifone Haiyan è la seguente:

  • Ispettoria delle Filippine Nord (FIN): Manila non è stata colpita duramente e anche le altre case, comprese le comunità di Naga e Legazpi, nelle aree maggiormente danneggiate, sono sane.
  • Ispettoria delle Filippine Sud (FIS): Le comunità dentro e attorno Cebu City sono a posto. È stata la punta settentrionale dell’isola di Cebu ad essere precisamente lungo il percorso del tifone. Ci sono due comunità che si trovavano giusto in quell’area: una a Borangan, nella provincia del Samar Orientale e l’altra a Dumnagas, in quella di Iloilo. Con queste due opere la comunicazione non è stata finora possibile. Attraverso comunicazioni indiretta sembra tuttavia che la comunità di Borongan, composta da 3 salesiani, stia bene; la città, inoltre è stata scelta come quartier generale delle operazioni di soccorso in tutta la provincia.

Le comunità salesiane di entrambe le Ispettorie collaborano con l’unità nazionale di crisi che gestisce le operazioni di soccorso, per aiutare gli sfollati che hanno perso tutto e sostenere chi ha perso anche i propri cari a causa del tifone Haiyan, classificato come il più forte di sempre. Nell’Ispettoria FIS sono state sospese varie attività per poter permettere di concentrarsi meglio sulle operazioni d’emergenza.

Anche gli studenti, gli insegnanti e i collaboratori laici dei centri salesiani sono coinvolti nella raccolta, preparazione e confezionamento di generi di soccorso, che verranno inviati alle varie isole colpite dal tifone. Un primo lotto di 25.000 kit di primo soccorso è già pronto per essere spedito.

Le Figlie di Maria Ausiliatrice riportano che anche una delle loro comunità, situata nella provincia di Negros Occidental, sulla rotta del tifone, ha subito alcuni danni; mentre a Cebu Minglanilla le religiose salesiane hanno aperto le palestre e le aule del primo piano della scuola per accogliere gli sfollati, consolare gli afflitti e aiutare materialmente i bisognosi.

Dato che le comunità ispettoriali, sia a Manila, sia a Cebu dispongono di normali comunicazioni, per coordinare qualsiasi tipo di assistenza si può fare riferimento a questi due centri.

fonte: INFO ANS - agenzia di informazione salesiana www.infoans.org