Emergenza Goma: la guerriglia continua

La situazione di guerriglia nella Repubblica Democratica del Congo si fa sempre più difficile e gli scontri tra i reparti dell'esercito e ribelli del generale dissidente filo-ruandese Laurent Nkunda ancora più aspri.

Oggi la trasmissione Rai "Radio 3 Mondo" ha raccolto le testimonianze in diretta di Gavin Braschi, nostro volontario a Goma, e dell'Onorevole JL Touadì:

 

  • MISNA, 28 ottobre 2008: Ad oggi la situazione tende ad aggravarsi: sono alcune migliaia le persone in fuga da Rutshuru, Kiwanja e Rubaya in Nord Kivu, mentre anche questa mattina nella località di Rubare stanno continuando i combattimenti tra le forze governative (Fardc) e i ribelli del Congresso nazionale per la difesa del popolo (Cndp). Lo riferiscono fonti locali aggiungendo che chi fugge si sta dirigendo verso Kanyabayonga e Butembo, a nord di Goma, capitale della provincia orientale della Repubblica democratica del Congo da venerdì teatro di nuovi scontri tra reparti dell'esercito e ribelli del generale dissidente filo-ruandese Laurent Nkunda. Secondo le stesse fonti, sono migliaia le famiglie di sfollati ammassate a Kibati, un villaggio a una decina di chilometri da Goma. In una nota diffusa ieri, il nuovo ministro dell'Interno Celestin Mbuyu aveva confermato la presa della base militare di Rumangabo da parte dei ribelli - per la seconda volta in 15 giorni - denunciando il coinvolgimento di militari stranieri. Ad esprimere preoccupazione per il deterioramento della situazione in Nord Kivu, è stato il segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon che ha condannando gli scontri e invitato le autorità a fare il possibile per ridurre l'impatto dei combattimenti sui civili.