24 settembre 2012 – Non accenna a rientrare l’emergenza dei profughi siriani e continua l’impegno del VIS e delle altre ONG del network AGIRE sul territorio siriano.
Secondo AGIRE, al fallimento della comunità internazionale nella costruzione di un piano di pace percorribile si aggiunge l'incapacità di rispondere in modo adeguato alla crisi umanitaria provocata dal conflitto, sostenendo i paesi limitrofi alla Siria che accolgono ormai più di 260 mila rifugiati e finanziando le agenzie umanitarie impegnate a portare aiuti ai siriani in fuga.
"I fondi messi a disposizione delle agenzie umanitarie sono pari a circa 6 dollari per ciascun siriano che necessita di aiuti umanitari. Si tratta di una cifra ridicola, se paragonata ai 3750 dollari a disposizione delle vittime dello tsunami e dei 950 dollari per i sopravvissuti al terremoto di Haiti", dichiara Marco Bertotto, direttore di AGIRE. "L'assenza di sostanziali novità sul piano militare e diplomatico e l'improvvisa ondata di proteste nei paesi musulmani rischiano di distogliere l'attenzione dei media e dell'opinione pubblica dalla crisi siriana".
AGIRE - Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze, vi invita ad aderire all’appello di raccolta fondi per sostenere l’operato delle nove ONG del network impegnate in programmi di assistenza umanitaria in Siria e nei paesi confinanti (ActionAid, CESVI, CISP, GVC, Intersos, Oxfam, Sos Villaggi dei Bambini, Terre des Hommes e VIS).
È attiva la numerazione solidale 45500 per sostenere gli interventi delle ONG a favore dei profughi siriani con una donazione di 2 euro tramite sms da cellulari TIM, Vodafone, 3, Poste Mobile, CoopVoce, Tiscali e Nòverca o chiamando da rete fissa Telecom Italia, Fastweb, Tiscali e TeleTu.
La numerazione sarà attiva fino a venerdì 25 settembre.