Dal dolore alla vita: una nuova stalla a Bosco Children grazie a Maria Luisa

10 giugno 2019 - Un’altra donazione arrivata per  Bosco Children di Addis Abeba renderà possibile costruire una stalla che ospiterà  mucche da latte e sarà a disposizione dei ragazzi di strada che frequentano il centro, supportato anche dal VIS. Dietro la donazione c’è la generosità di Maria Luisa Monticelli, una donna che ha passato momenti difficili a causa della scomparsa di suo figlio Silvio, e che ha avuto la forza di reagire.

Come è successo ad Elisabetta Cipollone, che dopo la morte del figlio Andrea ha avviato una raccolta fondi grazie alla quale il VIS  ha potuto  costruire pozzi in Etiopia. Anche Maria Luisa non si è lasciata sopraffare dal dolore, e ispirandosi  all’esempio dell’amica Elisabetta e lasciandosi consigliare da lei, da molti anni ormai ha creato un filo diretto con l’Etiopia, in particolare con Don Angelo Regazzo, salesiano missionario che si occupa di Bosco Children e la cui missione è sottrarre quanti più ragazzi dalle strade di Addis Abeba.

Maria Luisa ha conosciuto il VIS grazie a Elisabetta Cipollone e al progetto Un Pozzo per Andrea realizzando insieme in Tigray un pozzo dedicato al figlio Silvio Donnini, per farlo rivivere in tutti coloro che useranno l’acqua che vi sgorga come scritto sulla targa commemorativa. Maria Luisa è anche stata in Etiopia: “Quando sono andata in Etiopia sono stata anche a Bosco Children” - ha raccontato - “ ho conosciuto don Angelo e in quella scuola la mia prima donazione è servita a costruire un’aula di informatica per i ragazzi di strada che la frequentano, cosa che mi ha resa particolarmente felice visto che Silvio aveva studiato informatica”.

Non si è però limitata  alla scuola. Don Angelo ha voluto che partecipasse al giro notturno che compie solitamente con il suo piccolo furgoncino e ha visto con i suoi occhi come questi ragazzi vengono strappati alla strada e portati al centro. Il rapporto con don Angelo è speciale, : “Io quando riesco a raccogliere abbastanza soldi faccio una donazione e lui la usa per quello che ritiene più utile. Al momento stanno costruendo una stalla e una piccola fattoria per tre mucche da latte, qualche pecora, qualche capretta, conigli e galline, così i ragazzi potranno avere latte fresco e carne sana. Don Angelo cerca di rendermi partecipe inviandomi delle foto di tanto in tanto dei lavori, per farmi vedere i frutti della mia donazione”.