Ieri a Parigi, dopo quattro anni di guerra civile e dopo oltre 200mila morti e 2 milioni di sfollati (fonte ONU), la Comunità Internazionale, su richiesta del nuovo Ministro degli Esteri francese, Bernard Kouchner, si riunisce a Parigi per aiutare la regione sudanese del Darfur a uscire dalla crisi.
Hanno partecipato rappresentanti di 18 paesi, fra i quali rappresentanti degli USA, UE, ONU e G8. Non vi hanno partecipato invece, i rappresentanti dell’Unione Africana e il Presidente sudanese al Bashir che ha giustificato la sua assenza dichiarando di non essere stato opportunamente consultato durante i lavori di preparazione.
In agenda, il rilancio di un processo negoziale tra governo e fazioni ribelli, la situazione umanitaria e di sicurezza in Darfur ma soprattutto la possibilità e convenienza di una forza composta da rappresentanti UA e ONU per portare aiuti nella regione a partire della prossima primavera. Non c’è stato un documento finale ma una promessa condivisa a “raddoppiare” gli sforzi nella regione.
Il VIS e il DBN - Don Bosco Network, sono da tempo impegnati in Sudan, per ulteriori informazioni sulla nostra “Campagna Sudan” vi invitiamo a visitare il sito: http://www.volint.it/sudan/index.html
Virginia Laura Labal