Il 19 novembre è la Giornata Mondiale per la Prevenzione degli Abusi sull'Infanzia - http://www.woman.ch/june09/children/1-introduction.php - lanciata nel 2000 da una coalizione che conta 785 associazioni in 120 Paesi, in concomitanza con la Giornata Internazionale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza e che il 20 novembre celebra i 20 anni della Carta Internazionale dei Diritti dell'Infanzia.
Il VIS è una delle uniche tre ONG italiane che sono state ammesse al network, ed è promotrice di questa Giornata con l'intento di favorire da un lato la cultura della prevenzione e dall'altro sensibilizzare e mobilitare l'opinione pubblica mondiale sulla gravità e sulle conseguenze che gli abusi e lo sfruttamento dell'infanzia possono avere sul futuro dell'umanità.
In questi anni sono state promosse in tutto il mondo attività di advocacy sui Governi, di denuncia presso le sedi internazionali preposte e si è dato vita a programmi ed azioni educative e formative in grado di dare risposte concrete al fenomeno degli abusi infantili e di portare alla luce le varie sfaccettare del problema.
Per celebrare i 20 anni della Carta Internazionale dei Diritti dell’Infanzia, invece, arriverà a Roma, presso la Scuola Salesiana PIO XI in Via Umbertide 11, la mostra “Il disegno più lungo del mondo”.
“Il disegno più lungo del mondo” è un’iniziativa di educazione allo sviluppo di COOPI -
Cooperazione Internazionale, VIS – Volontariato Internazionale per lo Sviluppo ed EOS - l’Ippogrifo Azzurro, nata per creare una rete tra alcune scuole, italiane e straniere, sul
tema della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza - lo strumento normativo internazionale più importante e completo in materia.
La mostra – aperta dalle 8 alle 17, tutti i giorni ad ingresso gratuito fino al 27 novembre,
domenica esclusa – è composta dai 150 disegni selezionati dei bambini e dalle bambine che sono stati coinvolti direttamente nel progetto.
La mostra, partita da Milano, è stata allestita in diverse città italiane (Venezia, Grosseto, Torino, Roma) raggiungerà il Perù, la Palestina e la Repubblica Centrafricana e si fermerà infine a Bruxelles.
Per informazioni sul progetto: http://www.ildisegnopiulungodelmondo.org/